APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Tognazzi, L'iconografia della Koimesis della S. Vergine, specchio del pensiero teologico dei padri bizantini, Studi e ricerche sull'OrienteCristiano 8, 1985, pp. 21-46, 69-90; A.D. Kartsonis, Anastasis. The making of an image, Princeton 1986; R ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] , in quanto sostanzialmente opposto alla comprensione prevalentemente storica della sua immagine, che viceversa è dominante in Occidente. Nell’Orientecristiano, Costantino è un santo, e non uno tra i tanti. Il suo legame con la croce è strettissimo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] di questa fase dell'arte nel regno di Mercia; essi mostrano un rinnovato interesse per le tradizioni dell'Orientecristiano che prefigura il pieno sviluppo dell'arte carolingia, al pari di opere d'avanguardia eseguite in centri continentali ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] d'Otranto. Questo significa che la Puglia, non troppo lontana dall'Italia centrale e ben collegata con l'Orientecristiano, era anche la regione naturalmente meglio protetta del Regno (v. Castelli, Regno di Sicilia, sistema dei).
Il moltiplicarsi ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , non di riuso da edifici romani, accuratamente tagliati e intonacati, nonché la scelta di tipologie e icnografie dell'Orientecristiano, quali absidi rettilinee, edifici cruciformi a pianta centrale, archi a ferro di cavallo.Come l'architettura e la ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] della C., insieme a quella della Grande Armenia, il corpus di miniature più importante, dopo quello bizantino, di tutto l'Orientecristiano e trova forse una delle sue origini nell'importanza che il libro rivestiva nell'ambito della cultura e della ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] tipica del primo regno bulgaro, ma tradisce anche influenze derivate dall'ambiente artistico costantinopolitano e dall'Orientecristiano (Armenia, Siria). Lo attestano sia la tecnica costruttiva mista, poco diffusa nell'architettura della capitale ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] ). Il manico, in legno o metallo, poteva essere decorato in modi diversi e più o meno riccamente.Nell'Orientecristiano la prima menzione del f. liturgico (gr. rhipídion, rhipís, hexaptérygon) si trova nelle Costituzioni apostoliche (VIII, 22), della ...
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BOJANA
A. Tschilingirov
Fortezza medievale bulgara posta immediatamente a S di Sofia alle falde del monte Vitoša.Caposaldo strategicamente importante per l'accesso alla piana di Sofia, B. viene citata [...] fortemente legati alla tradizione artistica della Bulgaria occidentale, spesso caratterizzata da elementi arcaicizzanti dell'Orientecristiano e dalla persistenza di modelli iconografici di origine paleocristiana. Gli affreschi di B. testimoniano ...
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ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] numero di reliquie che lo zelo degli imperatori e dei fedeli vi aveva traslato da tutte le regioni dell'Orientecristiano).L'opera, nella quale l'autore riesce a evocare con eccezionale attualità una suggestiva immagine della capitale dell'impero ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...