PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] monte, l'acqua alimentava due ninfei. Più ad oriente nei fianchi rocciosi erano stati ricavati un odeon e grotte di eremiti segnate dalla croce. Scarsissime le sculture, anche nel periodo romano.
V. tavv. I-IV.
Bibl.: J. L. Burckhardt, Travels ...
Leggi Tutto
Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] . Il duomo cattolico di S. Trifone, già antico edificio romano, fu distrutto dal terremoto del 1563 e ricostruito con due arenarie tenaci; mentre una frattura trasversale ha deviato verso oriente le pieghe più esterne.
Le Bocche di Cattaro si ...
Leggi Tutto
OSIMO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Margherita GUARDUCCI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, posta sopra uno dei fastigi (m. 265) della catena delle [...] sorgenti minerali purgative dell'Aspio.
Monumenti. - Del municipio romano di Auximum, oltre a un tratto delle mura antiche espugnarla con uno stratagemma. Passò una prima volta dall'impero d'Oriente ai Longobardi (575-625) e poi ancora nel 728 fino al ...
Leggi Tutto
Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] per tagliare ai Romani le comunicazioni con l'Armenia. Alessandro dovette apprestarsi a una campagna in Oriente e si recò ad Antiochia. L'esercito romano era in preda all'anarchia, e d'altro canto la casa imperiale non amava le imprese militari ...
Leggi Tutto
Antica e celebre città della Toscana, considerata come la madre di Firenze, il cui rapido incremento le tolse gran parte dell'antica floridezza; abbandonata quasi del tutto nel Medioevo e ripresa ad abitare [...] , con davanti un consaeptum maceria con ara e mundus; il teatro romano del sec. I a. C. con rielaborazioni seriori, interessante per a cui probabilmente contribuirono le relazioni commerciali con l'Oriente siriaco; e fu sede episcopale fin dal sec. V ...
Leggi Tutto
Chiamato soltanto Senator nei fasti consolari; a cominciare da Paolo Diacono, anche Cassiodorus. Discese da antica famiglia passata dall'Oriente in Italia. L'avo, tribuno e notaro sotto Valentiniano III [...] il patriziato. Consiliarius del padre, Senatore si orientò verso il re ostrogoto, che gli appariva diverso Geschichte Italiens im Mittelalter, I, 2ª ed., Gotha 1923; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano s. a. Su particolari aspetti ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] era ormai pressoché distrutta. Si formò poi un nucleo attorno al vecchio centro romano e, nel sec. X, venne cinto di mura. Il comune allargò la
La viabilità è buona: la provincia è attraversata da oriente ad occidente per km. 33,3 dalla Via Emilia e ...
Leggi Tutto
È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] fu smontato, ed ora è ricomposto nel Museo Nazionale romano alle Terme. La cattedrale, di origine antichissima, fu autonoma; nel 926 Chieti, con tutta la parte della Valeria ad oriente dell'Appennino, ebbe una propria dinastia comitale (v. abruzzo). ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] acceso di caldo interesse per le lingue e lo spirito dell'Oriente. Divenne anzi il centro di un gruppo di amici dediti Leben in Rom 1700-1900, Stoccarda e Lipsia 1907; id., Das deusche Rom., Roma 1912; id., Das Deutschtum in Rom seit dem Ausgang ...
Leggi Tutto
STILICONE (Flavius Stilicho)
Alberto Gitti
Uomo politico e generale. Era figlio di un valoroso vandalo, che sotto l'imperatore Valente aveva comandato un corpo di cavalieri germanici. La madre era probabilmente [...] cadde nuovamente in disgrazia e la rottura con l'Oriente fu ora completa e definitiva. Accusato di connivenza St., in Boll. della Soc. Pavese di st. pat., IV (1904), p. 482; A. Solari, La crisi dell'Impero Romano, III, Milano-Napoli 1935, p. 83 segg. ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...