Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] tutta la bassura verso il promontorio detto della Sabbia e ad oriente circondavano, escludendoli, i porti: il tratto più notevole di circa e lo ps.-Aristid., Or., xliii Dind.).
4. Il periodo romano e protocristiano. - Secondo Pausania (viii, 43, 4) l ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] bazar e quartieri di abitazione distinti gli uni dagli altri, come nell'Oriente e nell'Africa di oggi e probabilmente già nel mondo ellenistico. È evidente che il sistema romano in Italia, diffuso - grazie all'ispirazione dell'Italia medievale e del ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] pitture della Villa di Livia a Primaporta (Roma, Museo Nazionale Romano) forse di età claudia, si ha anche il p. " 180. Tomba di Petosiris: id., op. cit., tav. 187. 2. Vicino Oriente: rilievo del palazzo di Nimrud: H. Frankfort, op. cit. in bibl., tav ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] per il tramite di contatti commerciali con l'Impero Romano, un ancor più considerevole apporto dal mondo classico ed., Calcutta 1949; R. Grousset, L'Inde, in Les Civilisations de l'Orient, Parigi 1949; J. E. van Lohuizen de Leeuw, The Scythian Period, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] da sola, criterio discriminante.
L’ubicazione infine può orientare a favore di una chiesa urbana, piuttosto che cimiteriale, episcopia e le residenze ecclesiastiche nella “pars orientalis” dell’impero romano, Milano 1975, pp. 29-173.
R. Farioli, Gli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] corrispondeva al centro di una larga strada, anch'essa orientata verso il sorgere del Sole al solstizio d'estate. di esposizione al fuoco nella Grotta dello Sventatoio (Sant'Angelo Romano); alcuni vasi integri contenenti semi di grano, orzo e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] la fondazione di numerosi nuovi insediamenti. Crocevia cruciale per il commercio internazionale tra l'Oriente (India, Cina) e il grande mercato del Mediterraneo e del mondo romano, di cui i Parti e in seguito i Sasanidi furono gli intermediari, la ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Chicago 1950.
(S. Donadoni)
2. Oriente antico. - Sotto il nome di Oriente antico s'intende abitualmente la regione compresa tra 1953, pp. 382-397; per l'èra acaica, S. Accame, Il dominio romano in Grecia, Roma 1946, p. 11-14: per quella di Azio: Tod e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] tale legge fece sì che a Roma e in tutto il mondo romano, almeno fino all'Alto Medioevo, i cimiteri si sviluppassero al di erano stati impiegati per sepolture regali in età ellenistica in Oriente, a Pergamo, in Commagene, in Galazia e in Africa ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] América, II, Madrid 1987, pp. 589-624; J.M. Hoppe, Orient-Occident, juifs et chrétiens. A propos de la grande niche du Musée queste emissioni indirette, i V. utilizzarono il numerario romano, anche se non lo coniavano ancora. Il passaggio ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...