GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] i g. e per le ville crebbe a dismisura; non vi era Romano di una certa condizione sociale che non possedesse una o più ville in per rinfrescarsi.
Ma il concetto che le genti dell'Estremo Oriente hanno del g. si esprime particolarmente nei g. cinesi ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] mai completato. La parte orientale invece rimase priva di costruzioni fino al periodo romano, forse come pendice naturale della valle verso un torrente ad oriente dell'Ottagono. Qui si accampavano i visitatori durante le feste, come mostrano i ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] , la prima parte edita nel 1901, tracciò una geniale sintesi dell'arte tardoantica. Lo stesso anno apparve Orient oder Rom (con il sottotitolo Contributi alla storia dell'arte tardoantica e paleocristiana) dello studioso, anch'egli austriaco, J ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] (IV millennio a. C.) dell'Asia Centrale e dell'Oriente in genere, dedicati al culto del fuoco, e confermerebbe ; sincretismo culturale e religioso; elementi greci e ariani; influsso romano (dal II sec. d. C.); passaggio dalle borgate fortificate ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] , la maggior parte riadoperata come copertura di tombe del periodo romano. Di queste la migliore è la stele dei fratelli Dermys a mano, molto stilizzati, in definitiva derivavano dall'Oriente. Comprendono cavalli, con o senza cavaliere, altri ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] evolutivi sostanzialmente analoghi a quelli dell'Europa e del Vicino Oriente. Tra la fine del XIX secolo e i primi di scambio occidentali dominate dall'espansione economica dell'Impero romano.
Bibliografia
C. Renfrew, The Emergence of Civilization ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] appunto in funzione di simili manifestazioni. In relazione a questa così varia utilizzazione è la frequenza di S. nell'Oriente greco-romano e la capienza eccezionale accertata per alcuni di essi (più di 30.000 spettatori ad Afrodisiade, Laodicea e ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] essere deposti. L'analisi dei tipi di tomba, l'orientamento, la posizione nel cimitero, non hanno offerto alcuno schema stile accademico caratteristico del tardo ellenismo o del primo periodo romano, di solito con le forme corsive di sigma e ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] L'unità di misura così definita non è in relazione con il piede romano, come si era creduto erroneamente (cfr. Palmyra, xiv, pp. 122-124 basato sul doppio principio della metrologia e dell'orientazione. Si è potuto constatare infatti che le diagonali ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] greco, in seguito ai nuovi e frequenti rapporti con l'Oriente; la ritroviamo infatti come uno dei motivi favoriti dell' In età imperiale, troviamo ormai frequentemente anche nell'Egitto romano la s. femminile e alata; un interessante esempio plastico ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...