PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] . Nel 133 a. C. entrò a far parte del mondo romano, conservando una parvenza di autonomia (documentata, ad esempio, dalla coniazione il settore orientale dell'agorà stessa; l'ingresso era ad oriente. Bordato da stoà di ordine dorico a N e a ...
Leggi Tutto
MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] dunque il tipo di m. ellenistico appare sostanzialmente ispirato il m. romano cui, peraltro, si giunge ugualmente, in seguito a un processo poi il ricordo nei fondachi coperti dell'Oriente musulìnano.
Quanto alla destinazione dei Mercati Traianei ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] sua propria sede; ma con l'espansione della Diaspora durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al di fuori della Palestina.
Tra i di principî di composizione chiaramente derivati dall'Oriente, come la posizione frontale delle figure ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] di animali sepolti accanto al guerriero.
Il ruolo delle invasioni barbariche nella caduta dell’Impero romano d’Occidente, ritenuto centrale secondo orientamenti storiografici del passato, è oggi riletto alla luce di un più complesso esame di processi ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] ; essa tuttavia aveva fatto perdere loro la clientela dell'Oriente mediterraneo e, poiché le riserve accumulate a Roma erano già constatare dai resti dei muri scoperti al disotto del livello romano, il villaggio punico, situato a N-O, aveva strade ...
Leggi Tutto
VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] ) munita di una cinta di mura ciclopiche; divenuta municipium romano, se ne ricordano la pavimentazione del Foro, un anfiteatro, tutto e d'ora in poi la cultura del V. è interamente orientata verso l'ambiente lucano. Tuttavia tra la II e la III fase ...
Leggi Tutto
Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] fu interamente distrutto nel I sec. d. C. avanzato, quando ne venne cambiato l'orientamento con l'aggiunta di un pronao al centro del lato E. Questo tempio romano, a tre celle, di ordine ionico, fu poi trasformato in basilica cristiana. Altri edifici ...
Leggi Tutto
SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] Svezia sono stati scoperti anche molti tesori monetali, soprattutto denari romani (del I e del II sec. d. C.), solidi dell'impero romano di oriente e di occidente (del V e VI sec. d. C.), e un gran numero di monete d'argento del periodo dei Vichinghi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] nella data di celebrazione della Pasqua tra le Chiese d’Oriente e la Chiesa romana. Dionigi il Piccolo adottò un . La determinazione dei giorni continuò a lungo a essere fatta col sistema romano (calende, none e idi), ma già dal VI secolo si cominciò ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] che consiste nella realizzazione di grandi necropoli con tombe orientate in senso ovest-est. L’archeologia documenta tale pratica valgono per quanto riguarda sia l’influsso di elementi romano-mediterranei, come l’adozione di costumi e di gioielli ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...