Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] simile, ma considerevolmente più piccolo, è l'a. di Salerno.
Area bizantina. - L'ascesa di Bisanzio a capitale dell'Impero romano d'Oriente dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui l'Occidente era già in fase di decadenza. L'a. meglio documentato di ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] nuovo a Roma, poi a Venezia.
Si colloca tra il 1844(ritorno dall'Oriente) e il 1849 (partenza per l'esilio) un gruppo di opere di da quella suggestione, specie nei dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] di Roma) e del 1849 (Torri degli schiavi (agro romano), Lago di Nemi, Veduta nella villa Ruffinella a Frascati) – nelle quali l’esotismo di una Roma porta d’Oriente coniugava prospettive lontananti e accurata osservazione del dettaglio, tesa a ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] administrando imperio, un manuale di diplomazia pratica dedicato al figlio Romano II; il De thematibus, un'eterogenea compilazione di carattere storico-geografico sui temi d'Oriente e d'Occidente. Accomuna queste opere di struttura enciclopedica la ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] a Roma, in imponenti edifici paleocristiani. Anche nell'Oriente bizantino l'a. ebbe un ruolo considerevole in costruzioni ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda della renovatio romano-carolingia appartengono gli a. di S. Martino ai ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] sec. 3°, furono innalzate sui resti del grande anfiteatro romano. La cattedrale primitiva venne costruita con dedica a s. era dunque concepito come un martyrium: a pianta centrale, orientato a O, con l'ingresso posto sul lato orientale, accessibile ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] luoghi esprimevano. Dai viaggi in Africa e in Oriente riportò numerosi schizzi e bozzetti, tradotti in II (1937), 15, p. 15; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il 1870 ed il 1890, in Aspetti dell'arte a Roma dal 1870 al 1914 ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] impedisce facili rapporti con il resto del paese, tranne che a Oriente, dove per via fluviale è agevole raggiungere Mertola. A S mutazioni socio-economiche che seguirono la fine dell'Impero romano. Allo stesso modo, le operazioni militari condotte in ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] suo sogno di creare un unico vasto impero che abbracci Oriente e Occidente. Lotte estenuanti portano al costituirsi di singoli regni vengono gradualmente ridotti e infine cancellati dall'espansionismo romano. La stessa Grecia perde la sua libertà ( ...
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Arte dell'Oriente cristiano. Si sviluppò dal 4° al 14° sec., avendo come centro d'irradiazione Costantinopoli. Nacque dalla sintesi tra le tradizioni classiche, vive in tutta la parte orientale dell'Impero [...] romano, e le più antiche tradizioni prettamente orientali, che sopravvivevano nelle zone interne dell'Asia Minore. L'a.b. ebbe grande diffusione in tutto il mondo cristiano, influenzandolo profondamente (➔ Bizantino, Impero). ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...