AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] e gli architravi delle quattro finestre dovuti a Gian Cristoforo Romano); e appunto per questo non sembra facile distinguere la (laddove i busti sono opera di Francesco Solario a oriente e di Cristoforo Mantegazza a settentrione, come chiaramente si ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] , incentrata sul tema della decadenza del mondo romano. Ciò non contrasta tuttavia con la precisione archeologica per il palazzo centrale dell'università degli studi, rappresentanti, quello ad oriente, La scuola di G. B. Vico, quello ad occidente, ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] nuovo a Roma, poi a Venezia.
Si colloca tra il 1844(ritorno dall'Oriente) e il 1849 (partenza per l'esilio) un gruppo di opere di da quella suggestione, specie nei dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] di Roma) e del 1849 (Torri degli schiavi (agro romano), Lago di Nemi, Veduta nella villa Ruffinella a Frascati) – nelle quali l’esotismo di una Roma porta d’Oriente coniugava prospettive lontananti e accurata osservazione del dettaglio, tesa a ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] luoghi esprimevano. Dai viaggi in Africa e in Oriente riportò numerosi schizzi e bozzetti, tradotti in II (1937), 15, p. 15; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il 1870 ed il 1890, in Aspetti dell'arte a Roma dal 1870 al 1914 ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] al Raschid nella sua tenda con i sapienti dell'Oriente, allusivi alla promozione artistica e culturale di Napoleone ( Roma nel 1814, Roma 1982, pp. 54 s.; Un esempio di neoclassicismo romano a Piacenza, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Piacenza s.d. ( ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] La struttura portante fu infatti sintetizzata dall’ingegnere romano in pochi pilastri che emergono rastremandosi verso l’alto successivi decenni – con l’ulteriore espansione professionale in Oriente (villa Nemazee, Teheran, 1960; Pakistan House, 1962 ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] nel 1628 questi si recò a Costantinopoli e in Medio Oriente, dove rimase fino al 1632, quando fu fatto schiavo Evangelista (Pazzi), ancora costruita secondo i collaudati modelli del barocco romano, e la Sacra Famiglia e angeli, già in S. Procolo ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] dalla famosa litografia romana Dall'Armi.
Durante il soggiorno romano il F. si interessò pure d'archeologia. In la sua vita tra Milano e Morcote.
I contatti con l'Oriente non furono però completamente interrotti. In Turchia, come pure in Russia ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] possa far ritenere possibile anche un primo apprendistato romano, è più probabile che almeno la collaborazione del architetto della basilica di S. Maria degli Angeli presso Assisi, in L'Oriente serafico, 1917, pp. 274-83; Catalogo delle cose d'arte e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...