LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] alla decodificazione dell'arte romana. Il confronto fra mondo greco e romano (e il L. fa chiaramente capire da che parte stia), dalla greca", oppure "l'abbraccio di Roma e dell'Oriente che ha portato alla formazione dell'arte medievale", sono fra ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Sicardo di Cremona, fallì perché costui non si recò in Oriente. Pietro si trovò dunque in una posizione difficile, e Vaticano 1977, pp. 81, 113 s.; Die Register Innocenz’ III., II-XII, Rom-Wien 1979-2010: II (1199-1200), pp. 72, 416, 419; VI (1203 ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] perché assente dalla città, il M. fu sostituito dal provinciale romano Giovanni Porcari (Panella, 2000, n. 17). Il 29 guidata dal patriarca di Costantinopoli Enrico d'Asti, legato apostolico in Oriente e che portò alla presa di Smirne, il 28 ott. ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 21, Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successiva metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Soc. romana di ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Giuffrè, I, Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in Occidente - La leggenda d'Irnerio, in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967 ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] influenza di cui godeva già allora il vescovo di Orte nell'ambiente romano e quanto ne fossero ascoltati i pareri e apprezzato il sapere.
Quando I aveva preparato perché venissero spedite in Oriente, fossero aggiunte espressioni di lode riguardanti l ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] (1896-1902), tenendovi per incarico corsi di diritto romano e di diritto internazionale, nonché la carica di preside nostri, Palermo 1898; Compendio storico della filosof. morale e giur. in Oriente e in Grecia dalle orig. al sec, II d. C., ibid. ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] nell'America Latina, nei Balcani e anche nell'Estremo Oriente. Circa tre anni dopo fu aperto anche un reparto di la tipologia del villaggio operaio sono in: Villaggi operai in Italia. La Val Padana e Crespi d'Adda, Torino 1981, pp. 111-199.
R. Romano ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Paris 1893, pp. 153 s., 158; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X, in Giorn. stor. della lett les années 1540-1550, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV-XVI). Aspetti e problemi, a cura ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] del trattato fra Venezia e l'imperatore d'Oriente Andronico II Paleologo.
Poiché il M. può theoricae, Bononiae 1825, pp. 47, 102, 130; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, p. 588; C.F. Ferraris, Sul recente libro ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...