CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] dell'imperatore, che desiderava porre fine al contrasto tra Oriente ed Occidente sorto in seguito al sinodo Quinisesto ( e fece giustiziare quattro dei più alti dignitari del clero romano, senza dubbio nell'intento di stroncare la resistenza romana ai ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] singolare figura d'artista si colloca esemplarmente tra Oriente e Occidente: alla tradizione paleologa sono riconducibili . si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni di ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] settembre e sostituito dal Consiglio di governo diretto da L. Romano. Alle prime elezioni politiche del 1861 fu eletto deputato nei parola su problemi di politica internazionale, specie sulla questione d'Oriente; il 20 genn. 1879 s'alzò a difendere la ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] il suo particolare significato politico e ideologico, merita di essere ricordato: è l'atto di cessione dei diritti sull'impero romano d'oriente da parte del despota di Romania Andrea Paleologo a re Carlo VIII di Francia, effettuato il 6 sett. 1494 ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] e in genere per la cristianità del vicino oriente. Il nome del B. rimane legato alle tradizioni II, pp. 313 ss.; A. Stein-Huber, Gesch. des Kollegium germanikum hungarikum in Rom, I, Freiburg 1906, pp. 69 ss.; L. Cavazzi, La diaconia di S. Maria ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] la Cina sospese un'attività d'insegnamento presso lo Studio romano, lasciò Roma con i suoi compagni nel luglio 1702. incontro alla generale curiosità per le notizie relative all'Estremo Oriente. Se ne ebbe anche una traduzione italiana, a cura di ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] lazzaristi) a Salonicco, Smirne, in altri luoghi del Medio Oriente. Nel 1892 venne chiamato a Roma dove continuò la sua vita approfondì i suoi studi presso l'osservatorio del Collegio Romano, dove fu nominato astronomo aggregato per il biennio 1899 ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] occasione delle grandi epidemie del 1853 e 1855.
In Oriente ebbe modo di riconoscere la grande utilità dell'igiene . 70-75; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano,1848-49, III, Roma-Milano 1907, p. 136; E. Costantini, Il ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] è databile intorno al decennio 1860-70per la sensibilità cromatica, orientata su delicati toni pastello e ber l'interesse per la dell'Imperatrice Giuseppina, nel costume che volea esser greco-romano, e che per il vestito cinto alla vita pare ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] ricorda anche che era stato caro ad Ezzelino da Romano e che - a causa della sua fortunata carriera . 119 s., 134; G. Golubovich, Bibl.bio-bibliogr. della TerraSanta e dell'Oriente Francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 219-224; II, ibid. 1913, pp. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...