L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di Laodicea al Lykos. La notevole diffusione degli stadi in Oriente si spiega certamente con il favore di cui godevano i riferimento nella gran parte dei casi fu il grande monumento romano, fatta salva la modesta produzione di edifici misti o ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] isole già in un ruolo di mediazione tra l’Occidente e l’Oriente; a Coo e a Rodi si trova ceramica di imitazione attica, 126-90.
F. Cassola, La dedica bilingue di Lindo e la storia del commercio romano, in PP, 15 (1960), pp. 385-93.
R.H. Simpson - J.F ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] Occidente dei Nassi in associazione con i Calcidesi. Rivolta verso Oriente è invece l’attività colonizzatrice di Paro, che fonda nel (uomini in toga che sacrificano con la testa coperta ritu romano, sacrificio di un maiale ai Lari, effigi di divinità ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] 'età minoica ed erano diffuse anche nel Vicino Oriente e in Egitto; in età arcaica erano inizialmente De Vos - A. Ciotola - L. Allavena, Relazione di scavo dell'edificio romano sotto l'ex scuola dell'infanzia di Isera, eseguito dal 15 giugno al 4 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] A.: l’arco dedicato a Traiano dal senato e dal popolo romano nel 115 d.C., il quale, come si legge nell’ il Piano di Imera in 16 isolati, larghi 32 m (100 piedi dorici), orientati est-ovest e delimitati da strade parallele, larghe in media 5,6-5, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] . Il lato sud era formato dalla Stoà di Mezzo (180 a.C. ca.), orientata est-ovest, forse costruita grazie a Farnace, re del Ponto. Poco più a sud la biblioteca e gli auditoria. A est del mercato romano era il Pantheon, descritto da Pausania (I, 18 ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] città si definì inizialmente come il centro di potere e di presenza imperiale più a Oriente, ubicata ben oltre il Mediterraneo, che l’Impero romano avesse mai sperimentato. Nel progetto dioclezianeo di riqualificazione della città e nella scelta di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] solo pochi edifici e poche opere, direttamente importate dall’Oriente, mostrino qualità in qualche caso molto notevoli. Ma i . 213-17 (cfr. anche: Id., Storia economica e sociale dell’impero romano, Firenze 1933, tavv. III, 5; XII, 2).
G. Rodenwaldt, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dei Bretti, L.E. accolse nel 282 a.C. un presidio romano, ma poco dopo si consegnò a Pirro, che nel 276 a. e lunga divisa in due navate e pronao, che segue un orientamento rituale differente da quello dell’impianto urbano. Le fondazioni erano di ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] le relazioni con il mondo egeo e con il Vicino Oriente e la partecipazione alla koinè culturale diffusa in tutto d’Occidente. Nel corso dell’assedio condotto dal generale romano Marco Claudio Marcello, fu ucciso anche il celebre matematico Archimede ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...