BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] alla scuola innografica criptense, la quale in Occidente diede nuova vita alla innografia sacra che nell'Oriente, dopo aver avuto rappresentanti insigni, come Romano il Melode (sec. VI) e Andrea di Creta (sec. VIII), dal X sec. era andata decadendo ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] di fede ed il riconoscimento del primato romano. Le lettere pontificie riguardanti la missione sono cura di G. Scalia, Bari 1966, ad Indicem.
Sulla missione in Oriente: M. Roncaglia, Les Frères Mineurs et l'Eglise grecque orthodoxe au XIIIe ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] Piccirillo il protagonista di avventurose vicende ambientate nel Medio Oriente contemporaneo (Il custode dell’acqua, 2002; Il gabbiano uomo di pace tra i segreti del monte Nebo, in Osservatore Romano, 27 ottobre 2010; M. Roncalli, Il frate che faceva ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] tra la propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi era intenzionato a di Costantinopoli suscitò le accese proteste della Chiesa d'Oriente. Prima che i legati pontifici partecipassero - come avvenne ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] Crisogono, partì per Costantinopoli con l'ordine di raggiungere in Oriente E. e Paolo per recare loro un commonitorium contenente le egli era stato sempre favorevole al punto di vista romano e che la responsabilità di quanto era avvenuto nel ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] d'Oriente Zenone, L. era stato da poco eletto vescovo di Milano (di cui fu il primo presule con questo nome), e non tardò a , una basilica dedicata ad alcuni santi (forse Babila e Romano) e una casa con oratorio annesso, probabilmente da identificare ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] si chiamava anch'egli Domenico), in seguito famoso viaggiatore in Oriente e avventuriero, lo abbandonò bambino per seguire prima le critico.
Vestito l'abito dei minori osservanti nel convento di S. Romano di Lucca il 19 febbr. 1823, il F. passò i sei ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel Collegio Romano della Compagnia di Gesù; e ai suoi primi educatori partì per la Siria, osservatorio privilegiato delle cose del Vicino Oriente: via Napoli-Messina raggiunse Malta; qui, il 24 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] berretta cardinalizia, ma per i soli meriti di rappresentante dell'Oriente cristiano.
La condotta diplomatica del G. risentì del suo il cognato Giuseppe, che divenne il capostipite del ramo romano dei Giustiniani, e i figli di costui Vincenzo, futuro ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] generale bizantino, sospettato di malgoverno, e la corte d'Oriente, dalla fine del 565 in mano a Giustino II, ; Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, ibid., Gesta pont. Rom., ibid. 1898, pp. 157 s.; Gregorius Turonensis, Decem libri historiarum, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...