GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] come "sacre pagine professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122), i suoi studi si erano , avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in posizione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] circa la politica di F. III nei confronti delle Chiese d'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così come l'altra ", deceduta nel 489.
Tra i santi lo colloca il Martirologio romano del 1583 in cui l'elogio del pontefice è stato redatto ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] latina del popolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È molto probabile che su tale risoluzione avesse peso l'orientamentoromano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] giunse il 21 ott. 1799. Nei primi scrutini si orientarono sul suo nome Lorenzana, Despuig e altri cardinali del del cardinale G.S. G. barnabita…, Roma 1851; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882, ad indicem; F.H. Reusch, Der Index ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] altra parte P. Demiéville (Letteratura cinese, in Civiltà dell'Oriente, II, Roma 1957, p. 976) aggiunge che finora gran priorato di Messina, Messina 1699, p. 30).
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 126: G. de Magalhães, Relaçao das viagens ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Bisanzio, quando avevano cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi la tutela - di guardia alle mura e alle porte.
Entrato in territorio romano, il corpo di spedizione spoletino, alla cui testa si trovavano ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] gli era stato descritto con toni entusiastici dal presbitero romano Giuliano) e la collaborazione prestata al papa Ormisda. base il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] non rimase indifferente alla dolorose vicende dei cristiani nell'Oriente in balia degli infedeli, e che anche tra sulle famiglie romane fra il IX e il XII sec., in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, LVIII (1935), pp. 77 nn. 1, 78;C. Cecchelli, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] La minaccia dei Turchi ottomani indusse gli imperatori d'Oriente a lasciar sperare una riunione delle Chiese in cambio ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". Il ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella filoimperiale histoire du royaume de Jérusalem. Règne de Baudoin I(1101-1118), in Revue de l'Orient latin, IX (1902), pp. 384-465; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...