INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] politico come assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante liberazione di Djem e ecclesiastica, quali la revisione del Pontificale romano, affidata ad Agostino Patrizi Piccolomini, vescovo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] carriera. Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in pontefice poté valutare che era in condizione di spostarsi in Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] poté sfuggire ad una delle ultime razzie germaniche nel monastero romano di S. Paolo fuori le Mura, dove aveva trovato segnare in maniera più incisiva il distacco dell'Occidente dall'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a metà ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] stato l'effettivo valore di queste controassicurazioni, cercate ad oriente e nel mezzogiorno (il Kòlmel tende forse a tenuti separati per mezzo di Roma" (P. E. Schramm, Kaiser, Rom und Renovatio, I, Leipzig 1929, p. 20). Ma la peculiarità del ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , Giuliano Vassalli, Vezio Crisafulli e inizialmente anche Giuseppe Romita. A Milano il B. impresse al MUP una Vietnam, compiendo negli anni 1966 e 1967 numerosi viaggi in Estremo Oriente (lavorò alla costituzione di un secondo Tribunale Russel per l' ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] partiti politici nella facoltà di Lettere dell’ateneo romano, insegnamento di cui divenne titolare nel 1971. fascismo. Saggi e note documentarie, Roma 1985; Il fascismo e l’Oriente. Arabi, ebrei e indiani nella politica di Mussolini, Bologna 1988; ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] come "sacre pagine professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122), i suoi studi si erano , avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in posizione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] circa la politica di F. III nei confronti delle Chiese d'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così come l'altra ", deceduta nel 489.
Tra i santi lo colloca il Martirologio romano del 1583 in cui l'elogio del pontefice è stato redatto ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] riscossione di un prestito marittimo concesso quattro anni prima a Romano Mairano; né (aprile 1178) a Venezia, tra i indovinare qualcosa di più sul ruolo che ebbe il D. in Oriente. Poiché egli fu un protagonista (se non il protagonista) dell'impresa ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] della sua sorte.
Al di là delle peripezie tipiche dell'ambiente romano, la rapidità della reazione di L. II è significativa di Br. 1960, ad ind.; G. Arnaldi, Impero d'Occidente e Impero d'Oriente nella lettera di L. II a Basilio I, in La Cultura, I ( ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...