(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] a Tagliacozzo il Museo Orientale nel Santuario di Maria Santissima dell'Oriente; il Museo di S. Maria del Colle a Pescocostanzo (1971 del Vera, ivi 1985; G. L. Rolli, B. Romano, Progetto Gran Sasso, metodologia per la pianificazione della tutela e ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] associazione mafiosa persino i caratteri di ordinamento giuridico (S. Romano 1918), magistrati e studiosi del fenomeno hanno escluso l' -traffico e del traffico di armi, sulla rotta Medio Oriente-USA. Un ruolo, questo, che la destabilizzazione del ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] , e l'imposta, rigettata sui coloni, acquista uno spiccato carattere servile.
Nel Medioevo, l'Impero d'Oriente conserva l'ossatura del sistema romano, perfino nelle provincie passate sotto la dominazione araba. In Occidente invece la trasformazione è ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] venivano scelti fra i funzionarî municipali. In Oriente presero anche il nome di patres civitatis.
Zeitsch. Savigny Stift, XXXV (1914), p. 129; P. Bonfante, Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 473 segg.
Diritto italiano vigente. - La cura è, ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] dal quale dipende l'italiano (articoli 1050-1096).
Bibl.: Diritto romano: S. Riccobono, La l. I. C. de donat., VII de p. conv., 9) introduce il medesimo principio anche in Oriente prescrivendo che i patti nuziali a favore del marito fossero eguali a ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] particolare cereali, e anche di oggetti di lusso dall'Oriente, richiesti dalle nuove esigenze che si erano venute diffondendo da rammentare che, per i principî tradizionali del diritto romano, il padre di famiglia non poteva acquistare diritti reali ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] si spiega il costume molto diffuso nell'antico Oriente, secondo il quale il creditore, in in Scritti giur., II, Milano, 1929, p. 424 segg.; G. Bertolini, Processo civile romano, Torino 1913, I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia d. diritto italiano, 8 ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] anarchia in cui da alcuni anni si trovava l'impero romano, avevano ampliata la loro conquista nell'Anatolia e, nonostante . Fu quello un momento terribile non solo per l'impero d'Oriente, ma anche per tutto l'Occidente, e per la cristianità, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] carriera. Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in pontefice poté valutare che era in condizione di spostarsi in Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] alle stelle e il credito rincarava con l'esportazione verso Oriente di valuta e lingotti. Dopo la partenza delle navi di XIII e XIV, I-II, Lucca 1853-1856.
11. D. Romano, Patricians and Popolani, pp. 67-68.
12. Peter Humphrey-Richard Mackenney ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...