COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] un'argomentazione basata sull'autorità del Timeo, della Meteora e del De generatione et corruptione di Aristotele, di Tolomeo, di Origene, di s. Agostino, di Pierre d'Ally e della Summa contra Gentiles. L'utilità dell'astrologia verrebbe ad essere ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] spagnoli, Mazara del Vallo 1952; La tradizione ermetica nella filosofia italiana, Trapani 1955; Tafferugli a Montecavallo, Bologna, 1955; Origene e il Rinascimento, Roma 1957; postumo: Autoritratto spagnolo, a cura di A. Spaini, Torino 1959.
Fonti e ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] e della prima Lettera ai Corinzi. La seconda redazione godette di ampia diffusione. Tra le fonti più importanti ritroviamo Origene, Agostino e i suoi commentatori, l’Ambrosiaster, Aimone d’Auxerre e le compilazioni attribuite a Floro di Lione.
Sono ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] confermano i prestiti dalla Biblioteca Vaticana, tra il 1455 e il 1457, di autori quali Tucidide, Eliodoro, Demostene, Origene, Giovanni Crisostomo. Ne seguì la traduzione di oltre cento Omelie di quest'ultimo, alcune dedicate ai datari di Callisto ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] lo schema enunciato nel prologo. Si avvale di citazioni continue dei Padri, soprattutto Agostino, Gerolamo, Beda, Ambrogio, Crisostomo, Origene e la Glossa, nonché, in misura minore, Ugo di S. Vittore, Rabano Mauro, Boezio, Isidoro e Gregorio; Ma ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] in senso tropologico-morale. Fonti principali del Liber de sancta Maria sono invece, oltre al commento stesso al Cantico, Origene (Homiliae sex in Lucae Evangelium) e il Venerabile Beda (In Lucae Evangelium expositio).
Fonti e Bibl.: Gospels of ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] p. 507, n. 1337; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores causarum Sacrii Palatii Apostolici seu Sacra Romana Rota ab origene ad die usque 20 septembris 1870, II, Romae 1921, pp. 175-177 n. 496; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] 172: uno studio sulla traduzione Hierichuntina della Bibbia, estratti dalle "catene" della Sacra Scrittura, una introduzione alle opere di Origene, versioni o annotazioni su opere di S. Basilio e S. Giovanni Crisostomo; cod. II 173: traduzione latina ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] e irrideva alla ritualità esteriore di cui si circondavano; dall'altro vi era il M. mistico, lettore attento dei testi di Origene, convinto sulla scorta di questi dell'esistenza di una scienza capace di mettere l'uomo in comunicazione con una realtà ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.