MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] dell’Università di Siena, in questa città, tra il 1873 e il 1874, il M., insieme con i fratelli Origene, Clodoveo e Virginio, partecipò attivamente alla nascita della I Internazionale nell’Empolese, soprattutto nella natia Certaldo, che nei primi ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] Firenze 2010, pp. 39-64 (in partic. p. 62); A. Villani, C. P. et la première traduction en latin du Contre Celse d’Origène, in Lire les Pères de l’Église entre la Renaissance et la Reforme. Six contributions, a cura di A. Villani, Paris 2013, pp. 21 ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] .
Rientrato in Friuli, per un certo tempo si dedicò allo studio e alla traduzione dei testi originali di Origene, Clemente Alessandrino, Eusebio di Cesarea, Tertulliano, s. Cipriano, s. Ambrogio e Rufino d'Aquileia, portando contemporaneamente avanti ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] di Antiochia e Pietro di Gerusalemme) il successore Zoilo.
In tale circostanza Pelagio si sarebbe fatto tramite della condanna di Origene: alcuni monaci di Mar-Saba e il loro abate Gelasio consegnarono a Pelagio «capitula» tratti dalle sue opere ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] che riduceva il valore razionale a vantaggio della gnosi cristiana (una spinta carismatica, sul modello di Clemente Alessandrino e di Origene, che elevi la mente, a una conoscenza profetica e intima delle cose divine), sia per alcuni motivi teologici ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] erudite, subito inaugurato dalla scoperta, nel manoscritto palinsesto ambrosiano O.39 sup., di frammenti del Salterio esaplo di Origene.
L’edizione, annunciata nel 1896 (D’un palimpsesto ambrosiano contenente i Salmi esapli e di un’antica versione ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 1472) dichiarava di aver consultato il G. per la sua edizione della Geographia di Tolomeo; esortò Cristoforo Persona a tradurre Origene con una lettera databile al 1472-74 ed edita sotto il nome di Theodorus Gazinus Constantinopolitanus in testa alla ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] bibliotecario pensò di apporre quasi un ex-libris suivolumi donati: "Sancte Columba, tibi Scotto tuus incola Dungal …". I versi si leggono sull'Origene Ambr. A 135 Inf. e, per errore, su un codice bobbiese che con D. non pare avere nulla a che fare ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] al secolo VIII, che riporta la versione siriaca (opera del vescovo Paolo di Tella tra il 615e il 617)della recensione di Origene al testo greco biblico dei Settanta, inserito nelle Esaple. Da questo codice il B. pubblicò dapprima il testo siriaco del ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] b. 158, f. II, c. 36v). Analogamente si espresse l’asolano Marcantonio Del Bon: «Credo che [Tiziano] sia stato prima origene di questa cosa, cioè di questa setta», aggiungendo che era stato «predicator in Alemagna» (b. 11, f. III, c. 31r). Racconto ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.