Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della [...] carta 1:1.000.000 praticamente identica alla Carta internazionale delmondo al milionesimo; si estende per un'ampiezza di 20′ in internazionale, con orientamento medio europeo (ED 1950) e origine delle longitudini a Greenwich, applicato a fusi di 6 ...
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Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] 'imperatore Carlo IV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell'imperatore scrisse un Chronicon Bohemorum dall'originedelmondo, dove inserì anche notizie del suo viaggio, con rilievi topografici, etnografici e storici. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di quello delle esportazioni; il G. è il terzo paese delmondo per esportazioni di beni e il settimo per esportazione di servizi. ogni segno può essere letto secondo due pronunce: una di origine cinese (on yomi), l’altra giapponese (kun yomi). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] radici nell’humus dell’I. delle signorie e delmondo delle corti, ma presenta ora un allargamento di la lauda, dapprima lirica, diviene poi drammatica, ed è all’originedel rinato teatro. Un contemporaneo di Dante, Iacopone da Todi, assume ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , 1799-1800) mediante i quali quest’autore di origine quacchera, nativo di Filadelfia, opera quella ‘naturalizzazione’ del gotico che vede la realtà americana sostituirsi all’abituale scenario del vecchio mondo, e in particolare italiano, su cui si ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato delmondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] dei canadesi) e quelle occidentali (essenzialmente per cause di origine storica, legate alla variabile antichità dell’occupazione, che è con i paesi socialisti e con quelli del Terzo Mondo, diminuzione della presenza militare in Europa). Sul ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] L’Australia è uno dei maggiori paesi cerealicoli delmondo, con particolare riferimento alla produzione di frumento ( e Thorp), è da ricordare l’opera di H. Seidler (1923-2006, di origine austriaca, dal 1948 in Australia), di C. Madigan (n. 1921), K. ...
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Russia Il più vasto Stato delmondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , e anche colta, non sono tuttavia del tutto scomparse le tracce dell’origine paleoslava: in molti vocaboli si ha re e ai movimenti innovatori comuni a tutta l’arte europea. I pittori delMondo dell’arte (Mir iskusstva, 1898; A. Benois, K. Somov, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sono fedeli a stilemi germanici o a essi affini: i bavaresi Wessobrunner Gebet e Muspilli, sul tema dell’origine e della fine delmondo, e lo Hildebrandslied, carme eroico in un linguaggio misto sassone e bavarese.
Un’impressione di compiutezza e di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...