Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] così tanti nomi indicanti il luogo di provenienza? E la seconda: è vero che chi porta un nome di città ha originiebraiche?Rispondiamo con ordine. In una società, quella dopo l’anno 1000, caratterizzata da un’onomastica povera, in cui generalmente un ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] l’inizio di una persecuzione. La Olschki era un’impresa editoriale solida e di successo, fondata da un italiano di origineebraica, Leo Samuele. Quel mondo crollò (sorte condivisa da altri editori simili, come Fratelli Treves e Formiggini) con un ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] di intermediazione tra alcune lingue antiche e il latino: basti citare, sempre in chiave deonimica, alcune voci di origineebraica come l’aggettivo arameo ‘relativo agli Aramei, antico popolo stanziato in Siria e in Palestina’ (< gr. Aramaîos, da ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] non si riconosceva fanno di lei un’anticipatrice del movimento degli anni Settanta del Novecento. Non da ultimo va ricordata l’origineebraica, motivo per cui dovrà spesso firmarsi con un altro cognome e per cui fu sfollata da Ferrara e arrestata. È ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] di Giovanni); tra i nomina pontificalia del secondo millennio non sono dunque presenti gli altri pochissimi nomi d’origineebraica o asiatica incontrati nel primo (Zaccaria, Ormisda); né sono entrati nel repertorio attingibile i nomi, assenti nel ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ostici al largo pubblico: la psicoanalisi, la cultura ebraica e alcuni nomi propri statunitensi.Per quanto riguarda s Wit and Its Relation to the Unconsciuos» > «Ma credo dovuta in origine al genio di Freud e che è in relazione con l’inconscio». Alvy ...
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Il patrimonio dei cognomi italiani è colmo di nomi di luogo. Si tratta in gran parte di quelli di grandi e medie città, dalle quali si sono mosse più persone per giungere in altri centri dove sono stati [...] popolazione, ma anche più spesso che altrove i cognomi hanno origine da toponimi.Ecco la classifica nazionale (da cui si escludono Parisi ma non un nome di famiglia. Nelle comunità ebraiche italiane, numerose famiglie portano un nome corrispondente a ...
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I nomi provenienti dal latino sono in gran parte sia maschili sia femminili ambigeneri: nella gens Iulia si ritrovano i maschi detti Iulius e le femmine dette Iulia. L’onomastica d’origineebraica, greca, [...] germanica che ha formato con la latina la gr ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...
Scrittore tedesco (Monaco 1884 - Los Angeles 1958), di origine ebraica. Fu prossimo a B. Brecht come drammaturgo, ma si affermò in specie come romanziere, ottenendo successi talora strepitosi, anche se alla lunga ridimensionati, con l'affrontare...
Scrittore italiano di origine ebraica (Salonicco 1923 - Roma 2012), sopravvissuto alla Shoah. Arrestato con alcuni membri della famiglia e deportato nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau l’11 aprile del 1944, durante la prigionia venne...