Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] in quanto ne riconosce quella che è la sua origine storica. Il metodo genealogico inaugurato da Umano, troppo unico in ciò che è utile al maggior numero, al genio della specie che ha il comando. Questa espressione non è casuale: si tratta infatti ...
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L’essere umano è un organismo complesso, e la diversità tra individui della nostra stessa specie è a dir poco sbalorditiva. Di tale dato ha fatto abuso la linea di pensiero definita razzismo scientifico, [...] processo di sviluppo neurale, da cui tutto ciò ha origine, inizia nelle prime settimane di gestazione, poco dopo essenziali al corretto funzionamento dell’organismo, ci accomuna come specie..Una specifica variazione del DNA può essere presente in ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] credere. Le stime per il 2050 proiettano gli statunitensi di origine ispanica oltre i 130 milioni, quindi a quasi un al di qua né al di là della frontiera, abitatori di quella specie di limbo che è la fascia di sovrapposizione tra le due culture, ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] a quella del turismo convenzionale e trova origine nel generalizzato intensificarsi della mobilità transnazionale, stanza, in alcuni casi si può arrivare alla segregazione sessuale, specie per i servizi di bar e ristorazione, dove uomini e donne ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] la maggioranza degli studiosi ritiene che l’esametro non sia un metro di origine greca. Latacz scrive che esso fu in uso almeno a partire dal ne ignorano la funzione: esso è adoperato come una specie di taxi, dal quale gli eroi scendono per combattere ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] la verità, ho avuto un po' paura. Lei non è di origine ebraica, eppure possiede una cultura molto vasta dei fatti che racconta, esiste anche questa nostra pulsione interna alla conservazione della specie, a costruire e non solo a distruggere.Per ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] decide di trasferirsi in Italia a Recanati, paese di origine dei nonni paterni, per terminare i propri studi in che riguardano i desaparecidos o le Malvinas dipenda piuttosto da una specie di stanchezza. Non è vera e propria censura, almeno spero ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] I’Taglia” Emanuele II); la diatopia, in base al luogo di origine (‘babbo’ diffuso in Toscana rispetto a ‘papà’); la diafasia, in In primo luogo, scrivere è davvero innaturale. Come specie, abbiamo sviluppato questa capacità molto dopo lo sviluppo dell ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] tra i due tipi di scienza sia priva di fondamento storico. Darwin prima che pubblicasse nel 1859 L’origine delle specie «era uno di coloro che potrebbero essere descritti come rivoluzionario riluttante». Non poteva, cioè, essere definito in nessun ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] non governative, enti locali o anche semplici individui (specie in presenza di legami familiari dovuti a massicci flussi e della cosiddetta Scuola inglese di Hedley Bull, ebbe presto origine un nuovo filone teorico focalizzato sul modo in cui gli ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...