Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] (Comasco-Co, Molgora-Le e Olona-Va); berg ‘monte’ che ha originato il tipo Perga, Berga e vari composti (in Piemonte Valperga, Superga, i Taifali, piccolo popolo bellicoso al servizio di altre etnie, specie in Gallia; Soave-Vr e Soavia-To gli Svevi; ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] ’; sbolognare ‘disfarsi di qualcosa, tagliare la corda’, «voce di origine furbesca, che allude a Bologna come luogo in cui si fabbricavano ; mao mao o mau mau, termine con cui, specie nella patria della Fiat, si bollano gl’immigrati del Mezzogiorno ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] persona) aggiunto al nome di un individuo – tanto più necessario specie quando si tratti di omonimi all’interno di una comunità – anche in Regioni come il Piemonte e la Liguria. Quanto all’origine delle forme in -i è possibile che in alcuni casi si ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] francesismi (5.346) e ispanismi (1.126, oltre a 15 di origine catalana); degno di nota anche l’apporto del tedesco (695), di », 9.8.1959, p. 2; «La Spartachiade è una specie di festa nazionale dello sport, che, sul piano politico, ricorda quei ...
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Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] a circa il 6% del patrimonio nazionale.Le motivazioni dell’origine di cognomi doppi (a parte la contrazione del matrimonio e e alcune zone della provincia di Sondrio e del Bellunese (specie il Cadore); nonché Chioggia – in particolare con la frazione ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] nome del comune del Lecchese, che, ha dato origine a uno dei cognomi italiani lombardi più frequenti tra quelli un vestito da donna in stile impero, con gonna corta, sia una specie di giacca. E il nome del comune lombardo si ritrova, talvolta, ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] polesano lo è il saltamartin, in toscano il martinello è una ʻspecie d’argano a colonnetta per alzare pesiʼ e il martinetto ( quattro zampe»2.4. Luca Bellone, DOP - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] delle Bignoniacee, rappresentato da una decina di specie di alberi diffuse nel continente americano, con «a quattro zampe»2.4. Luca Bellone, DOP - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama condisce ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] 2024 sarebbero un migliaio, in gran parte “alieni” di origine americana) ma un bestione tra i 60 e i 100 chili emerge che la Capitale è stata ed è ancora l’habitat per molte specie e che oggi ospita 51 tipi di mammiferi selvatici. Su Romanatura.roma ...
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Massimiliano Luca DelfinoL’apocalisse nudaBologna, Marietti1820, 2024 Massimiliano Luca Delfino è nato e cresciuto a Roma. Ha fatto studi avanzati di cinema e italianistica alla Columbia University di [...] intitolata Introduzione, è preceduta da una pagina con una specie di inter-titolo, “…Oltretomba”. Bisogna capire che le si ritorna all’origine del Nilo in Uganda: «Sentivo il tifo colonizzarmi le viscere / riconsegnarmi all’origine / alle sorgenti ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...