In informatica, rete di elaboratori a estensione mondiale, mediante la quale le informazioni contenute in ciascun calcolatore possono essere messe a disposizione di altri utenti che possono accedere alla [...] la denominazione di Progetto Internetting, dando così origine al termine Internet.
La prima rete ARPANet 2009, riprese da un telefono cellulare, hanno fatto il giro delmondo le immagini drammatiche che riprendevano gli ultimi istanti di vita di una ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] forme collettive di r. previdenziale che traggono origine da un rapporto di lavoro dipendente.
Oltre fondi dal resto delmondo perfettamente elastica non si ha alcun effetto sull’investimento).
La non uniformità del trattamento fiscale del r. dà ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] formazione di Cu2O colloidale, che si origina per decomposizione termica dell’ossido rameico.
Proprietà principali importatori di minerali di r. delmondo (da Cile, Canada, Messico, Perù, Repubblica Democratica del Congo, Zambia) sia i principali ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] origine, con fondali poco elevati: cioè il Mare del Nord e la parte di accesso al Mar Baltico, il Mare di Norvegia e il Mar Bianco, ma specialmente la zona dei banchi di Terranova, i quali formano il maggiore distretto di pesca delmondo (maggiori ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] integrare la sua cultura libresca con la lettura del "gran libro delmondo". Nei primi giorni del novembre 1619, forse a Ulma, meditò in a D. conseguenze necessarie del moto di corpuscoli materiali, impresso in origine da Dio ma attualmente autonomo ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] e L.A. Sabbatini e di G. Tartini, che ebbe P. per sua seconda patria, attirandovi allievi da ogni parte delmondo. Tra gli istituti musicali padovani ricordiamo quello fondato nel 1878, oggi conservatorio C. Pollini, la cappella della basilica ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] una distanza di circa 10 nm.
In molte macchine delmondo macroscopico l’energia necessaria per il loro funzionamento è prodotta nella stessa soluzione, si associano spontaneamente dando origine alla struttura di tipo pseudorotassano. Si può ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] ONU ha decretato l’AIDS un problema che minaccia la sicurezza delmondo. I dati più drammatici riguardano i paesi africani: il non è correlata, in generale, con la supposta origine geografica. L’infezione della cellula bersaglio implica due possibili ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] , che fanno di N. la principale metropoli delmondo. Città di contrasti e di profonde contraddizioni, la politica fiscale inglese e fu una delle 13 colonie che diedero origine alla Confederazione nel 1776. Nel 1788 accettò la Costituzione federale. Da ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] studiosi singoli, come il cardinale Bessarione (dalla cui libreria ha origine la B. Marciana di Venezia), Nicola Cusano.
A seguito dall’altra al grande sviluppo dell’industria editoriale e delmondo dell’informazione.
L’organizzazione. - Le b. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...