La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] delle idee e la conseguente svalutazione delmondo sensibile, continuamente mutevole e quindi non suscettibile di scienza verace, rispetto al mondo delle verità ed entità eterne, la cui intuizione intellettuale dava origine a nozioni certe e costanti ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] a specifici insegnamenti integrativi della lingua e cultura di origine per gli alunni extracomunitari. Criteri e orientamenti più scelte continuano a incontrarsi e a scontrarsi le richieste delmondodel lavoro e dell'economia, neppure esse nuove e ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] , il destino di V. dipende da quello più generale delmondo in cui viviamo.
Ma la politica di salvaguardia non può 1983) e Traci. Arte e cultura nelle terre di Bulgaria dalle origini alla romanità (1989). Intensa anche l'attività svolta dal Museo ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] specifica che governa le reazioni degli organismi agli stimoli delmondo esteriore modificandosi con l'età, col sesso, con la graduali mutamenti nel regime termico degli oceani; così l'origine dei petrolî dalla lenta distillazione di animali marini, ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Cina.
L'inizio degli anni Sessanta vede i due colossi delmondo comunista avviati verso una rottura che tende ad aggravarsi sempre , pur essendo origine e causa del capitale, risulta in questa società stravolto e abbassato a effetto del suo effetto, ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] mentre un interesse particolare viene posto nell'individuare l'origine, l'intensità e le motivazioni delle correnti di sopravvivenza (come entità sociale dotata di propria ideologia) delmondo etrusco dopo l'unificazione politica dell'Italia nell'89 ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] la necessità di coltivare e di acclimare le piante del nuovo mondo aveva fatto sorgere e sviluppare numerosi orti botanici. de Castello Branco, detto Amatus Lusitanus (1510-1568), d'origine ebraica, che molto viaggiò in Europa e scrisse anch'egli ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] dagli Stati Uniti si diffuse nel resto delmondo occidentale provocando profonde trasformazioni del mercato che si orientò sempre più a seconda dell'origine, in animali (derivate da proteine di origine animale, come la caseina del latte), vegetali ...
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JAZZ
. Voce, d'origine incerta, designante l'arte già peculiare di un tipo d'orchestrina negro-americana da ballo, fondata su strumenti a fiato e batteria (jazz-band), che dal 1914-15 in poi si diffuse, [...] evolvendosi, dagli Stati Uniti in tutto il mondo. Come tutta l'arte musicale dei Negri d'America (cfr. i Negro spirituals e i Plantation songs) il jazz nasce e si presenta come arte d'interpretazione: l'animo musicale del Negro, per l'impulso e per ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , p. 18; Chiese private, p. 18; Storia della Chiesa: Dalle origini al concilio di Nicea, p. 19; La Chiesa alla conquista delmondo classico (312-565), p. 22; La conquista delmondo germanico (c. 350-814), p. 24; Chiesa e Impero nella cristianità ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...