L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] v. App. III, cit.); le ultime due sono fin dall'origine comuni alle tre comunità, mentre le prime due - Commissione e ) il 28 febbraio 1975, estesa a 46 paesi del terzo mondo, quasi tutti africani, i quali contano complessivamente 268 milioni ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] nucleo, a seconda della sua massa, può dare origine a una 'nana bianca', a una stella di al centro della galassia Andromeda (M 31), che fa parte del gruppo locale, vi può essere un buco nero con una massa progetti in tutto il mondo, in particolare in ...
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METALLURGIA (dal gr. μεταλλουργός "minatore" inteso come "lavoratore dei metalli")
George MONTANDON
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È quella parte della tecnologia che si occupa di ricavare dai minerali i metalli nello stato più [...] stata di tre millennî posteriore alla fase equivalente delmondo antico.
Per quel che riguarda il mondo antico si ritiene, in generale, che la metallurgia anteriore al ferro abbia avuto un'origine unica localizzata verso l'Asia Anteriore. Ma troppi ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] indiscusso successo sulle scene di mezzo mondo contribuì certamente alla fortuna del vocabolo e anche alla piegatura semantica che giovava né alla funzionalità del sistema, né alla sua moralità. Proprio in Italia, Paese d'originedel t. 'storico', ...
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di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] . e sono stati costruiti in gran parte utilizzando blocchi di origine corallina. Nel 2014 Al-Balad è entrato a far parte venerata moschea dell’islam, vanta anche una delle torri più alte delmondo, la Makkah clock royal tower o Abraj Al-Bait towers o ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] con la legalità che domina il mondo di questi ultimi. Si tratta di un aspetto delmondo biologico che ovviamente non contraddice in di frontiera della biologia: l'origine della vita da un lato e l'origine e la natura del pensiero dall'altro lato. È ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] zone" che sembra ormai accertato abbia preceduto nel mondo antico il cosiddetto primo stile pompeiano.
Gli studî questione dell'originedel rilievo pittorico ha trovato, dopo G. Méautis, un nuovo assertore in favore dell'origine alessandrina già ...
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Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] e a questa f. si ricorre in tutto il mondo, tranne eccezioni dovute a motivi del tutto peculiari, per la copertura dei nuovi fabbisogni di da sorgenti di acqua calda o vapore di origine endogena, cioè prodotto dal riscaldamento ed evaporazione, ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] o indirettamente sono all'origine dell'attuale crisi planetaria. Si tratta di un compito estremamente arduo, in una situazione che vede l'azione a livello internazionale ostacolata dalla frammentazione politica delmondo in oltre 150 stati ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] M. Padovani, Milano 1992.
S. Lupo, Storia della mafia dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993, 19962.
S. Lupo, Andreotti, M. De Luca, Milano 2001.
A. Dino, Mutazioni: etnografia delmondo di Cosa nostra, Pioppo 2002.
Gruppo Abele, Dalla mafia allo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...