. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] nelle ceneri dei vegetali.
La teoria del Liebig avvalorata da un largo corredo di dati sperimentali, finì per imporsi al mondo scientifico e in breve volgere di anni trovò largo consenso. Da essa trasse origine l'industria dei concimi che si estese ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] e vi soggiornò spesso, come in un eccellente osservatorio delmondo barbarico. Da Verona, il re trasse il nome con , La fortificazione a Verona, ecc., ivi 1916; L. Simeoni, Le originidel comune di Verona, in Nuovo arch. veneto, 1913; id., Il comune ...
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Per molto tempo questo termine fu più specialmente assegnato agli argini che difendono dalle acque del mare; oggi però esso si riferisce a qualunque opera atta a formare, in modo permanente o temporaneo, [...] il più vecchio tipo di diga che esista e prende origine dalla difesa dei terreni coltivati dalle inondazioni dei fiumi in
Al tipo di gravità appartengono le più importanti e più alte dighe delmondo, fra cui quelle di Grimsel (alta m. 115) e Camarasa ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
*
Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] comando apre ai suoi figli la via dell'evangelizzazione delmondo. Duplice era per lui lo scopo e la Assisi, Paderborn 1923, trad. it., Firenze 1925; E. Buonaiuti, Origini cristiane e movimento francescano, in Ricerche religiose, I (1925), pp. 139 ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] fede nel dogma, tutto l'interesse si concentrava nella sua origine divina e nella sua immutabilità; poco importava come e quando centro nella teoria del Logos; il quale, strumento di Dio come per la creazione e conservazione delmondo, così per la ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] riscoperta. Infatti, le discipline geofisiche di più antica origine naturalistica sono nate e si sono sviluppate con una poco fa, ha interessato un ambito ben più vasto delmondo scientifico, dando luogo nella pubblica opinione ai sentimenti che ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] che la copia di una consimile Tavola messinese di origine più antica, sta di fatto che Trapani adottò del disastro del 28 dicembre 1908, che commosse l'opinione pubblica delmondo intero, forse più profondamente che in qualunque altro avvenimento del ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] non v'ha dubbio che esso dovette abbracciare in origine non più del territorio della costa lucanobruzia, da Metaponto (o forse poi Alessandria e Pergamo divennero i centri spirituali delmondo greco - è compensato dalla straordinaria importanza dell' ...
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GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] di Anassagora, Empedocle riprende da Parmenide d'Elea.
Anassagora invece pone a base del suo sistema cosmogonico il moto di rivoluzione delmondo (originato da un impulso del νοῦς) che si estende progressivamente a una sfera sempre più vasta: questo ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] 'origine tra gli atti accademici, perché organo della Royal Society di Londra. Una rivista sul tipo del e con le immagini i principali avvenimenti del giorno: tra le pubblicazioni del genere è una delle prime delmondo ed è assai diffusa. Dal 1903 è ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...