Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] , della denuncia etica e religiosa delle lacerazioni delmondo in nome di una pacificazione universale, dell'indugio lo pervadono, si intravedono già le lontane origini della nostra sensibilità di uomini del 21° secolo. Ne sono conferma l'attrazione ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] , esso trova il suo campo d'azione nel mondodel singolo ambiente.
L'arredamento non è design
Le una parola per dirlo, e questa parola è nordica, come nordico è in origine il sentimento che esprime: Stimmung. Poiché il senso dell'interno è nato ...
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La depressione del 1929 e la recessione del 2008. Analogie fra le due crisi. Differenze fra le due crisi. Le politiche economiche e sociali del 2000. Teorie economiche. Bibliografia
Una c. e. si manifesta [...] della situazione economica in tempo di pace hanno avuto origine nel Paese egemone sulla base di un forte indebitamento delle diventate le linee portanti della politica economica delmondo occidentale nell’ultimo ventennio: questa impostazione è ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] ) composto di tre solisti (fu anzi quest'usanza che diede origine alla parola trio, che più tardi doveva applicarsi alla 2ª parte il Concertgebouw, la cui orchestra conta fra le prime delmondo. Nel Belgio va ricordata l'orchestra dell'Institut Belge ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] amo perché il padre mio ebbe madre una donna d'origine italiana; l'amo perché Italiani e Dalmati da più Convivium, III (1931); E. Flori, T. e la questione romana, in Voci delmondo manzoniano, Milano 1932; R. Tommaseo, L'ora di N. T., Firenze 1933; ...
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NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] e il 7,7% di tutti i malati di HIV/AIDS delmondo). Su questo fronte, tuttavia, alcuni risultati sono stati raggiunti: modalità, una vasta diaspora che riguarda scrittori nigeriani o di origine nigeriana quali Emecheta, Chris Abani (n. 1966), Ben ...
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AIRES Città e porto principale della Repubblica Argentina, capitale della Federazione; per la sua estensione territoriale e per la sua popolazione, è, dopo Parigi, la seconda città delmondo latino, la [...] secolo - è divenuta uno dei maggiori centri urbani delmondo e si avvia a un sempre più promettente avvenire febbraio - probabilmente il 2 - del 1536 (non del 1535, come si crede generalmente) risale l'origine della grande metropoli argentina: quando ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] storia delmondo rurale. del legno, sull'edilizia religiosa e sulle attività commerciali. Si segnalano in Danimarca gli scavi dei centri di Horsen e di Hedeby; in Olanda le indagini a Haarlem e a 's-Hertogenbosch, che ne hanno dimostrato l'origine ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] negativo sulle politiche stesse. Queste infatti tendono a essere all'origine dei movimenti di capitale in entrata o in uscita dai nella stessa direzione anche i paesi europei e delle altre aree delmondo.
I grafici riportati (figg. 1 e 2) mettono in ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] funebri in pithoi (giare), grossi recipienti di terracotta, destinati in origine a tutt'altro uso. Il pithos, fittile, di forma ovale " ultraterrena) a tutti i miti tragici più popolari delmondo greco e greco-romano, capaci di suscitare idee di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...