ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
*
Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] ) composto di tre solisti (fu anzi quest'usanza che diede origine alla parola trio, che più tardi doveva applicarsi alla 2ª parte il Concertgebouw, la cui orchestra conta fra le prime delmondo. Nel Belgio va ricordata l'orchestra dell'Institut Belge ...
Leggi Tutto
TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] amo perché il padre mio ebbe madre una donna d'origine italiana; l'amo perché Italiani e Dalmati da più Convivium, III (1931); E. Flori, T. e la questione romana, in Voci delmondo manzoniano, Milano 1932; R. Tommaseo, L'ora di N. T., Firenze 1933; ...
Leggi Tutto
NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] e il 7,7% di tutti i malati di HIV/AIDS delmondo). Su questo fronte, tuttavia, alcuni risultati sono stati raggiunti: modalità, una vasta diaspora che riguarda scrittori nigeriani o di origine nigeriana quali Emecheta, Chris Abani (n. 1966), Ben ...
Leggi Tutto
AIRES Città e porto principale della Repubblica Argentina, capitale della Federazione; per la sua estensione territoriale e per la sua popolazione, è, dopo Parigi, la seconda città delmondo latino, la [...] secolo - è divenuta uno dei maggiori centri urbani delmondo e si avvia a un sempre più promettente avvenire febbraio - probabilmente il 2 - del 1536 (non del 1535, come si crede generalmente) risale l'origine della grande metropoli argentina: quando ...
Leggi Tutto
L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] storia delmondo rurale. del legno, sull'edilizia religiosa e sulle attività commerciali. Si segnalano in Danimarca gli scavi dei centri di Horsen e di Hedeby; in Olanda le indagini a Haarlem e a 's-Hertogenbosch, che ne hanno dimostrato l'origine ...
Leggi Tutto
Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] negativo sulle politiche stesse. Queste infatti tendono a essere all'origine dei movimenti di capitale in entrata o in uscita dai nella stessa direzione anche i paesi europei e delle altre aree delmondo.
I grafici riportati (figg. 1 e 2) mettono in ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] funebri in pithoi (giare), grossi recipienti di terracotta, destinati in origine a tutt'altro uso. Il pithos, fittile, di forma ovale " ultraterrena) a tutti i miti tragici più popolari delmondo greco e greco-romano, capaci di suscitare idee di ...
Leggi Tutto
Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] se, ancora in età arcaica, divinità ed eroi delmondo greco si adornano della corona in modelli di apparenza vegetale e adorna di ventidue gemme e ventiquattro brillanti, e sulla cui origine si è molto discusso. Il nome di ferrea le viene, però ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] legate allo sviluppo economico e demografico nelle varie aree delmondo, sono quelle dell'inquinamento di atmosfera, suoli più interessanti per la gestione delle foreste di origine naturale in quanto capace di rallentare la deforestazione nelle ...
Leggi Tutto
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] destinata in origine, più che ad essere una grande metropoli, a costituire un centro fortificato per le truppe del califfo, e bagni, ospedali, mercati, centro del traffico e degli scambî intellettuali delmondo intero, essa fu celebrata nell'oriente ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...