Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] πολυᾱ???νορα, ἀγήνορα), di qui è forse da ripetere la più alta originedel trisillabismo greco, che in sé non è se non una tendenza a penetrate a Roma se non con la conoscenza diretta e la cultura delmondo greco dopo il sec. VI a. C.; 3. da nomi ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] , e solo nel 1664 J. D. L'Ange, d'origine francese fece stampare a Heidelberg un suo trattato sommario, desumendolo dagli può essere considerata all'avanguardia nella scherma delmondo.
Campionato delmondo per professionisti.
Soltanto alla spada è ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...]
La popolazione presenta, etnicamente, un tipo di evidente origine franca-frisone mescolato ad altri tipi. Numerosissimi, oltre credo che vi si negozino più grani che in qualunque altro luogo delmondo, ed ho ammirato più di una volta che la città di ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] et al., Ichnussa: la Sardegna dalle origini all'età classica, Milano 1981.
G. Lilliu, La civiltà nuragica, Roma 1982.
Magna Grecia e mondo miceneo, a cura di L. Vagnetti, Taranto 1982.
Preistoria del Caput Adriae, Trieste, Castello di San Giusto ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] tutte la Fuggerhaus) sono le eredità del tempo in cui i banchieri di Augusta erano i più ricchi delmondo e Fugger prestava forti somme a Spinnerei und Weberei. L'industria metallurgica ha originidel tutto recenti e consiste soprattutto in fabbriche ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] la distinzione - fondamentale in P. - d'una doppia anima delmondo, però combinata, oltre che con la tavola pitagorica dei contrasti, pubblicate insieme. Peggio ancora si sta per l'origine dello schema biografico plutarcheo. Da tempo si è osservato ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] sia più piccolo avrà dunque più grande l'ordinata corrispondente all'origine, e poiché la sua area vale sempre1, le due curve sono struttura delmondo fisico e del nostro cervello) affinché il teorema si possa invocare.
11. Error medio del sistema ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] riconosce, anche da coloro che sostengono la tesi dell'origine africana, che la maggior diffusione e la loro moltiplicazione risicoltura italiana si può ritenere, tecnicamente, la più progredita delmondo e i suoi prodotti i più apprezzati; la sua ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] corpo delle voci" (Agazzari 1607) e "signor di tutti li strumenti delmondo e in lui si possono sonare ogni cosa con facilità" (G. der Notationskunde, II, Lipsia 1919; G. Pannain, Le origini e lo sviluppo dell'arte pianistica in Italia dal 1500 al ...
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LAMINAZIONE (fr. laminage; sp. laminación; ted. Walzung; ingl. rolling)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
S'intende, con questo nome, un particolare processo di lavorazione dei metalli diretto a ottenere [...] del forno stesso come avviene nei comuni forni a gas. In origine i bruciatori erano disposti solamente a una estremità del dov'è il più grande impianto di laminazione di profilati delmondo (capacità di produzione giornaliera 500 tonn. di semi- ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...