GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] verde età" uno dei più "belli e disposti corpi delmondo", soffocata la capacità di chi, di per sé, Id., Bibliografia urbinate, Firenze 1959, ad ind.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, pp. 24 s., 34, 39, ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] garantita da un uso e da una conoscenza delmondo condivisi, convalidato dall’ascoltatore che capisce. Un merito della Repubblica Italiana.
Opere (citate nel testo)
Origine e sviluppo della linguistica crociana, in Giornale critico della ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] questione di prima grandezza, quale il dibattito sulle originidel capitalismo, nel rapporto con cultura, religione, mentalità forte nella campagna referendaria, promossa da una parte delmondo cattolico, per abrogare quella legge. Non è chiaro ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di Nitti sposò nel 1938 Giuliana Cianca (figlia del direttore delMondo, esule anch’egli in Francia) e fu il terzo figlio a premorire al padre, nel 1947; Filomena, infine, sposò un giornalista ebreo d’origine polacca e lo seguì a Mosca nel 1935 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] spigliatezza giornalistica della Gazzetta e le finalità didascaliche delMondo morale fu tentata dal G. nella sua nella prima delineava una storia dell'editoria veneziana dalle origini al secolo XVIII, ricercando le cause della decadenza presente ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] plebe lombarda e le sue consuetudini, che costituisce una sicura originedel suo successo.
Il C., con questi suoi scritti e con . Limiti gravi erano però, e specie per lo studio delmondo antico, la mancanza di ogni preparazione filologica e la poca ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] , Arch. del Comune di Reggio,Provvisioni del Consiglio Generale e degli Anziani, cc. 231v e 232r), il che fu all'origine di una mondo antico da lui visitato. Peraltro l'importanza maggiore del testo del C. sta nel presentare una panoramica delmondo ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] al 1552-53, forse a Candia, da una famiglia di origine umbra, più esattamente di Gubbio. Il più giovane fratello lacopo, inedite e che avrebbero dovuto esaminare rispettivamente La Fabbrica delMondo (1548) di F. Alunno ferrarese, Il Memoriale ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] vari popoli" (F. Caliri).
Conseguenza delle teorie del C. sull'originedel linguaggio e sulla sua evoluzione, è l'affermazione letteraria, interprete dei sogni-illusioni-nostalgie di un mondo che andava ridefinendo valori e ideologie secondo l'ipotesi ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] politica culturale fascista, sono indubbiamente all'origine dell'isolamento del D. nel panorama musicale di quegli anni , la concisione dei brani testimoniano un chiaro influsso delmondo sonoro di Webern. Il contatto con il superiore ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...