SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] , e di Allegra Moravia, figlia di Abramo, macellaio di origine friulana.
Con il fratello Adolfo (1860-1918), e poi lettura di Goethe e Schiller, per lui «il più gran genio delmondo», ai quali aggiunse l’acquisto di Wilhelm Hauff, Karl Theodor ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] tesi contrarie alla posizione della Chiesa (l’eternità delmondo, la mortalità dell’anima, l’unità dell’intelletto era stata composta la Quaestio an actio realis: all’originedel De incantationibus vi sarebbe stata la sollecitazione dell’amico, che ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] allievi, attivi nelle migliori università delmondo, in molte banche centrali e del risparmio (Cvr), costituendo quello che a giudizio di molti economisti rappresenta il nucleo più importante di tutta la sua attività. Queste ricerche trassero origine ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] lui cara ripresa da Albert Einstein, rendono la foresta delmondo economico cosa ben diversa dalla somma dei suoi alberi.
Il territoriali. L’amore e l’attaccamento nei confronti del suo paese di origine, Lanciano, è un tratto che emerge spesso e ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] subalpino si rivelarono particolarmente pregnanti le Dissertazioni sopra l'originedel senso morale e sopra l'esistenza di Dio ecc risposte alle interpellanze che provenivano dalle regioni più disparate delmondo (a Borgia, da Giaveno, 18 febbr. 1799 ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia delmondo la quale consisteva nel conflitto degli antagonismi di cui ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] della francese Bull e diretta da Ottorino Beltrami – dando origine alla Divisione elettronica Olivetti (DEO). La direzione fu e il senso di «tradimento» provati per il disinteresse delmondo politico, dell’opinione pubblica e della stampa di fronte ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] . Amantius, la prima collezione complessiva di iscrizioni delmondo antico (Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, dedicata a Raimondo la vedova. Nelle Diatribae annunzia uno scritto intorno all'originedel corso del Danubio (c. M 5r: "Plura de his, ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] ab origine – e sulla sua dissoluzione per il – o in concomitanza del – trionfo del Cristianesimo , Recensione di A. M., Terzo contributo alla storia degli studi classici e delmondo antico, in Riv. di filologia e istruzione classica, s. 3, XCVI ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e dal Senato veneto, da cui scaturì quella scoperta delmondo slavo che è all'origine di buona parte della fortuna letteraria del F. in Europa. Quella prima spedizione, partita da Venezia nell'estate del 1770, si fermò in visita ad alcune isole della ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...