PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] formazione di un partito politico ispirato agli ideali delmondo della trincea. Scrisse su alcuni giornali e democrazia divisa. Cultura e politica della sinistra democratica dal dopoguerra alle originidel centro-sinistra, Milano 2011, ad ind.; F. P. ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] si levarono da alcuni settori delmondo cattolico e il comportamento stesso del D. che, dopo qualche 1848-'49 e sul commissariato perugino cfr.: L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960 ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] i momenti e i motivi di contrasto con Napoleone, originati dalle accuse di quest'ultimo: ritardo nell'introduzione dei Walynscele, Le sang des Bonaparte, Paris 1954. Come molti personaggi delmondo napoleonico, C. ha ispirato, sola o con il marito, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] sua personalità: una vasta e varia esperienza delmondo, maturata nella lunga pratica delle corti, nelle benemeriti ricercatori di fonti, di dedurre, dall'accertata o supposta origine letteraria di un certo numero di novelle, un giudizio di condanna ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] che il Vangelo era destinato a civilizzare tutte le parti delmondo e che la Terra sarebbe stata sottomessa alla Spagna.
pape Pie IX, Paris 1874, pp. 379-394; A. Sanguineti, Sull'origine di F. C. Questioni vecchie e nuove, Genova 1876; A. F. Roselly ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] volontà di osservazione e comunicazione dei molteplici aspetti delmondo degli uomini: e vi si avverte anche della scrittura latina, Bologna 1954, pp. 267 ss.; B. L. Ullman, The origin and development of humanistic script, Roma 1960, pp. 21-57; A. J. ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] delle norme fondate sulla proporzionale (Bettinelli, All’origine della democrazia dei partiti, Bettinelli 1982). Legato parte attiva in alcuni convegni degli Amici delMondo tenuti al teatro Eliseo. Del settimo convegno fu relatore sul tema Stampa ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] del dibattito tra sostenitori della tradizione e del libero pensiero: la cronologia biblica e il problema stesso dell'antichità delmondo. Si occupò infatti del era poi destinata a prevalere, della loro origine campana.
Nel 1838, intanto, a Modena, ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] bolognese, soprattutto ampliando la sua conoscenza delmondo diplomatico statunitense, attraverso una ramificata rete a istituire fondazioni di origine bancaria, nell’ambito di un processo di privatizzazione del sistema creditizio – si aprì ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] cui si fonda l’opera, il secondo descrive le origini dell’umanità e la mentalità mitico-poietica dei primitivi, , V. e l’Europa, Milano 1996; G. Mazzotta, La nuova mappa delmondo. La filosofia poetica di G. V., Torino 1999; P. Rossi, Le sterminate ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...