BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] la rinnovatrice di una vita culturale ai confini delmondo occidentale; mentre nella vita familiare diveniva una fedele bei vestiti e delle stoffe, B. propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della vita civile estese la possibilità ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] commissionò una descrizione delmondo – in verità soprattutto della Sicilia, del Mezzogiorno, del resto d’Italia L’età normanna, a cura di G. Zito, Torino 1995; Alle originidel costituzionalismo europeo. Le Assise di Ariano. 1140-1990, a cura di O ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Il padre, nel testamento del C., viene indicato come romano, ma è anche possibile che fosse di origine francese e tale è 90 il C. divenne uno dei più noti ed apprezzati personaggi delmondo artistico romano: il 4 giugno 1780 fu chiamato a giudicare, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] soli diversivi furono gli incontri con gli esponenti delmondo intellettuale toscano che continuavano a frequentarlo (tra questi della religione.
Un buon numero di testi ha origine dai viaggi compiuti negli anni Sessanta e Settanta. Interessanti ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1881; II: Un consulto medico, ibid. 1882; III: La giustizia delmondo, ibid. 1884), fondata su una tematica di rilievo sociale.
Si tratta infatti finché, in preda al rimorso, torna al paese di origine e si toglie la vita. Fra i tre volumi sono ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] totalitarismo». A suo giudizio, chi aveva riaperto l’interpretazione dell’illuminismo, in modo da non farne l’origine dei mali delmondo contemporaneo, era stato Jürgen Habermas (p. 93). La ricerca di Giarrizzo mirò a presentare la philosophie ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] di sferule vetrose di presunta origine extraterrestre nei sedimenti terrestri, su delMondo 1981 e dei Campionati mondiali 1987 svoltisi nella Capitale, nonché del comitato promotore del progetto Olimpiadi Roma 2004. In veste di delegato del ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] Romain Rolland. Dal ripudio dell’irrazionalismo e del nazionalismo ebbe origine il suo interesse per i nuovi movimenti sociali ma sempre più pessimista nella sua visione della vita e delmondo, tentò il suicidio come atto conclusivo, libero e ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ai pregiudizi dell'infanzia e afferma che le idee traggono origine dall'anima come da causa vera e fisica (contro è evidente), sia per ciò che concerne il mondo fisico (pienezza delmondo, divisibilità all'infinito della materia, identità tra corpo ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] avuti i memoriali, "col mezzo d'un gentil huomo Genovese molto suo amico, che si dilettava grandemente sopra le cose delmondo, et ogni giorno andava a star seco in prigione per molte hore, scrisse per gratificarlo il presente libro in lingua latina ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...