CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] a Ravenna nel 1687 che può aver dato origine all'equivoco dei biografi sul luogo di nascita del C.; nacquero poi la sorella Barbara, che , sull'astronomia. Segue una descrizione dei vari Stati delmondo, con accenni alle città, ai popoli, ai costumi ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] ecclesiastica nell'assorbire e riplasmare culti e credenze d'origine arcaica. D'altra parte il D. spiega il perdurare di tali arcaismi secondo ragione storica, come espressione d'una concezione delmondo propria di una società rimasta per secoli nell ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] di vita, e persino che il suo cognome derivi dal paese di origine, che «Angelo lucem primam et cognomen dedit Rocca Contrata» (C. della carestia del 1590, alle pestilenze. Altre opere in volgare riguardano intelligibilità delmondo fisico e verità ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , XVIII (1959), 52, pp. 5-9; K. Prijateli, Naèi renesansni umjetnici u svjetskim muzejima (I nostri artisti del Rinascimento nei musei delmondo), in Jugoslavija (Belgrado), 1958, n. 18, pp. 81-112; M. Peié, Naèa umjetnost u londonskim galerijama (La ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] dell'Europa primitiva, per poi procedere gradualmente ai successivi assetti economici delmondo europeo" (Ricordi(, p. 34). Qui sono presenti gli elementi portanti del suo determinismo storico-economico-geografico.
Risulta il tentativo di costruire ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] meno di ventuno mesi il M. aveva compiuto il giro delmondo; prima di lui solo dodici navigatori erano riusciti a compiere Cevallos, J. Vernacci (tutti ufficiali astronomi; l'ultimo era di origine italiana), e F.J. de Viana (che aveva già partecipato ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] il momento il sistema finanziario del Comune, il B. si sforzò di eliminare tributi di origine precomunale. Riuscì a proibire l turbe di flagellanti che profetizzano l'imminente fine delmondo, invita i fuorusciti a tornare impunemente, purché prima ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] fra cittadino e popolo.
Magistrale anche lo studio Dell'origine dei legati (in Studi giuridici e storici... per l inoltre, al di fuori delmondo accademico, la presidenza dell'Ente autonomo Volturno.
Infine senatore del Regno, per designazione di ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] A. Vimina); gli mancava, però, qualsiasi informazione sullo studio delmondo russo in Francia e in Germania, in tempi recenti.
in una orazione pubblica come la decadenza nazionale traesst origini, dalle civili discordie, e non dalle invasioni dei ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] la descrizione di numerosi germi e per la dimostrazione dell'origine micotica di molte malattie della pelle, studiò a fondo dei suoi giorni, concedendosi brevi viaggi nelle varie parti delmondo anche in Italia.
Nel 1946 descrisse un'entità morbosa ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...