CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] ha accompagnato gli ultimi sviluppi del positivismo. Vi è nel C. la convinzione, d'origine conitiana, che la vicenda .
Un elemento del tutto originale del C. è invece il suo tentativo di ricostituire il funzionamento delmondo morale oggettivo usando ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] la notizia fu riportata sui quotidiani di vari Paesi delmondo. Alcuni giornalisti ipotizzarono che Pontecorvo fosse un informatore al spiegarla ricorrendo all’ipotesi che i neutrini solari di origine muonica fossero in ‘oscillazione’ con quelli di ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] (diurno e annuo) della Terra, una è all’origine di una celebre polemica: l’argomento anticopernicano di Riccioli storici più importanti avanti Cristo; la determinazione dell’età delmondo; la data della nascita di Cristo e la sua genealogia ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] che scaturivano dalla sua fervida immaginazione come dalla tranquilla campagna della sua terra d'origine. Alle molte tensioni presenti nel mondo dello spettacolo del suo tempo l'I. seppe aggiungere quelle derivanti dal suo carattere irruento e ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] di Tadini (Milano 1817; Crema 1818). Le idee espresse nella pubblicazione furono all’origine della corrispondenza con grandi figure delmondo musicale del tempo (Giovanni Simone Mayr), che allo stato attuale degli studi pare tuttavia limitata a ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] di Vicenza proponendo la proibizione dell'Abrégéde l'origine de tous les cultes ou religion universelle diCharles serio (Venezia 1819). Oltre alla citata traduzione del testo dell'oratorio La creazione delmondo, al C. si deve anche il testo ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] 1955) - tentativo ambizioso perché teso a rappresentare nel dolore di Maria il dolore del Cristo per l'incomprensione dei suoi stessi discepoli e per la sordità delmondo di fronte alla legge della carità; ma tentativo fallito, perché la volontà di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] il modo di arrestarlo. Secondo fonti di origine protestante la decisione del S. Uffizio fu invece dettata dall'esigenza diritto a sequestrare e giudicare gli apostati in qualsiasi parte delmondo, si offrì di intervenire direttamente presso Pio V. Il ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] vittima sacrificale in espiazione dei peccati delmondo secolarizzato.
Intanto il padre, dopo del fratello Matteo, fabbricante di cera sposato e padre di undici figli: qui, anche per le incomprensioni che G. trovava nella propria famiglia di origine ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] opera; incoraggiato da ciò e sperando in un riconoscimento da parte delmondo artistico internazionale, il C. decise di emigrare a Parigi con biografica sugli artisti che in origine facevano parte del gruppo una presentazione teorica generale ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...