TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] intransigentismo ottocentesco e, nella sua prima democrazia cristiana, l’origine della propria vocazione cattolico-sociale (Cinquant’anni..., a Prospero Colonna a recepire le istanze sociali delmondo cattolico organizzato, di cui fece proprio anche ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] supporto delle giovani del paese che «apparivano poco serie, punto timorate di Dio, affascinate dagli affetti delmondo» (La beata la casa generalizia nel 1876). Fu lì che ebbe origine la devozione a Maria Bambina, che divenne successivamente ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] un viaggio di circumnavigazione delmondo: il comandante V. Arminjon aveva l'incarico, come plenipotenziario del re d'Italia, una dettagliata descrizione morfologica e ne delineò la presunta origine e le vicende.
Più tardi ebbe dal ministero dell ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] e di rifiuto degli aspetti più superficiali e mondani delmondo delle lettere e nel contempo la preferenza per le (aveva sposato Lilian Vernon di una famiglia americana di origine inglese il cui padre fondò la Chiesa metodista episcopale in ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] preparazione filosofica nell’affrontare i temi dell’eternità delmondo e della creazione (libro V, cap. XI Galvano Fiamma, ibid., X (1940), p. 352; A. D’Amato, L’origine dello Studio domenicano e l’Università di Bologna, in Sapienza, II-III (1949), ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] al 1914, su invito del governo austriaco.
Le sollecitazioni provenienti da parte delmondodel lavoro e la nuova della biacca come causa del saturnismo; presso i lavoratori dell'industria serica per appurare l'origine dei frequenti stati di ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] futuri. Secondo l'A. il gran fatto nuovo delmondo moderno è la rivoluzione scientifica con tutte le sue A. A., in La Critica, VII (1909), pp. 97-120 (e ne Le origini della filosofia contemporanea in Italia, II, Messina 1921, pp. 123-53); G. B. ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Barga, ricordata nell'articolo La casa di G. Pascoli (in Corriere della sera, 24 sett. 1908; poi raccolto in Giorni delmondo di prima, Milano 1926, una serie di servizi giornalistici, parte dei quali relativi a vicende di guerra). Sempre nel settore ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] successo straordinario entrando di diritto a far parte delmondo concertistico internazionale.
Frattanto nel 1863 il C., a e pianoforte (cfr. La Musica,Diz.).Lasciò manoscritto: Storia ed originedel pianoforte (1905: Napoli, Conserv. di S. Pietro a ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] e un sindacato che riuniva diversi esponenti delmondo finanziario italo-svizzero, ad assicurare ai ; Id., Torino, Roma-Bari 1987, ad indicem; A. Polsi, Alle originidel capitalismo italiano. Stato, banche e banchieri dopo l'Unità, Torino 1993, pp ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...