ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] , originate dalla differente valutazione del libro di Giulio Augusto Levi, Storia del pensiero e Biblioteche d’Italia, XLI (1973), 3, pp. 181-205; M. Fittoni, La visione delmondo di A. O., Messina-Firenze 1973; F. Lanza, A. O., Milano 1973; A. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del ribelle Jamometić, il G. rivelava una concezione delmondo determinata dall'assoluta preminenza del Papato alta dell'attaccamento alla sua terra d'origine e alla sua famiglia fu la creazione, da parte del G., dell'Oliva de Geraldinis - chiamata ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] lo stesso committente eseguì a Napoli il rifacimento del sontuoso palazzo patrizio di origine cinquecentesca, fuori la porta di Chiaia, in del gotico, per fondare l'architettura sullo studio degli antichi edifici, ossia sui modelli delmondo classico ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] sviluppa a partire dai comuni soggiomi estivi a Segni, luogo d'origine delle rispettive famiglie; si tratta di un'amicizia che durerà la generale opposizione al progetto in numerosi ambienti delmondo cattolico e tra gli stessi vescovi.
Non vanno ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] essere prima di tutto un ministero ‘politico’, di difesa delmondodel lavoro in Italia e all’estero, e che le ‘prime gruppo misto, a rientrare nel suo partito di origine nell’agosto del 1982. Superato il periodo traumatico successivo al delitto ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] Girolamo Vitelli.
Delineò una visione di ampia portata in Origine ed elementi della commedia d’Aristofane (in Studi italiani 1922 (con F. Palazzi); Piccole e grandi storie delmondo antico, Firenze 1925; Aretusa. Introduzione allo studio dei grandi ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Cassetta Albertina, coi sette riquadri in cristallo (Creazione delmondo, Peccato originale, Arca di Noè, Consegna delle p. 20; P.P. Bosca, De origine et statu..., Milano 1672, pp. 117, 151; O. Semenzi, Origine miracolosa..., Milano 1700, p. 15; F. ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] e anticomunista. L’insieme dei suoi articoli dette origine a una serie di raccolte, pubblicate dall’editore importanza, come, tra gli altri, quello dedicato dall’Associazione degli amici delMondo a La lotta contro i monopoli, tenutosi a Roma il 12 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] umanistica, "nil respuit curiositas". L'autore vi elenca gli inventori e le principali città delmondo conosciuto con i loro fondatori; spiega l'origine di alcuni nomi geografici e accenna notizie di carattere antropologico; illustra piante e pietre ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] la revisione della Gerusalemme conquistata e iniziò la stesura delMondo creato, forse sollecitato dalle conversazioni con la madre del Manso. Al 1592 è possibile far risalire la composizione del dialogo tassiano Il Manso, overo De l'amicizia (il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...