FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] i Mémoires, che contenevano, come afferma F., il racconto delle sue origini e dei motivi che lo spinsero a trasferirsi in Oriente, nonché occhi delmondo ne ricava soprattutto vanagloria. Quando invece è una donna a fare "folie et vilenies" del suo ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] origine veneta e la lunga permanenza tra i camaldolesi di Murano) avevano maturato in lui una mentalità conservatrice che mostrava al pari del papa diffidenza nei confronti delmondo cui contrappose lo sviluppo delmondo ai «meravigliosi progressi» ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] agli affari Ecclesiastici, che... in oggi occupano l'attenzione delMondo Cattolico, massime riguardo alle Corti di Vienna, di Toscana, una supposta origine piemontese del navigatore.
Il 10 apr. 1810 morì a Torino l'ultimo fratello superstite del D., ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] il capoluogo di Valtournanche e il Breuil (Cervinia), ebbe origine da un Jean Carrel, che ebbe come figli, Jean 142; M. Fantin, Italiani sulla montagne delmondo, Bologna 1967, pp. 209 s.; Id., Alpinismo ital. nel mondo, Bologna 1972, pp. 171, 609-611 ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] essere un giurista noto e reputato.
Anche sul luogo delle sue origini v'è stata discussione, quantunque sia ormai certa la sua provenienza delle norme romane per mutarsi in amore delmondo istituzionale romano. Antiche magistrature, legislazione ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] , esso risulta il più antico manoscritto esistente al mondo di quest’opera (Piemontese, 1980). In questi anni
L’uscita di quest’opera fu all’originedel periodo più difficile della vita di Vecchietti. Nell’agosto del 1622 il libro fu denunciato al S ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] temi della macchina e del progresso, continuò a preferire quelli delmondo popolare, ritratto nelle piazze N., ibid., pp. 127-148; Gaetano Facchi: un editore di cultura all’originedel tascabile popolare (catal.), a cura di A. Modena, Milano 1999, p. ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] personaggi delmondo ecclesiastico. La sua attività fu intensa: dalla sua tipografia uscirono nel luglio e nell'agosto del Sicula, I, Panormi 1708, p. 362; P. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa ... dall'anno 1457-1500 [Bologna 1722], pp. ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] fatti da Vivenzio nel suo gabinetto fisico, dalla storia delmondo agli eventi calabresi. Da un lato, il testo, polemiche tra ‘fuochisti’ ed ‘elettricisti’, che attribuivano l’origine dei terremoti a fuochi di natura vulcanica oppure a scariche ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] interpretativa vi legge il chiaro riferimento a una origine italiana, più precisamente pugliese, se non negare l'opera di "una mente fervida e una concezione unitaria delmondo cristiano" (Fuiano, p. 23), è pure necessario segnare crudamente il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...