DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] .
I Dionisi erano antichi in Verona, vantando una dubbia origine normanna: iscritti al Consiglio nobile nel 1422, ottennero dal polemici. In ogni caso le beghe delmondo letterario nocquero non poco al riconoscimento del suo valore di critico e di ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] italiane nell’epoca medievale, e si proponevano di indagare l’originedel dualismo economico italiano e del ritardo strutturale delmondo meridionale.
Questi saggi furono la premessa del grande affresco, dedicato all’economia e al capitalismo antico ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] l'architetto Pietro Ghinelli curò il progetto del sesto porticato, in origine palazzo Micciarelli, terminato nel 1835. Anche cui sono voluminosa testimonianza Le quattro parti delmondo egualmente divise e col medesimo invariabile ordine ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] per l'istoria" (pp. XVI-XVII). L'accoglienza dei mondo culturale toscano fu buona, e attenta proprio alla direzione di dalla sua origine al 1870, in Annali delle Università toscane, XIV (1874), p. 27; L. Zdekauer, Sull'originedel manoscritto pisano ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] aveva di sé (...."uno homo che havesse a reusir di primi delmondo"...,lett. del 17 giugno 1490, in Ceruti, p. XXXIX), l'A. non pp. 165-167e Ceruti, pp. CIV-CVII). Accenni all'origine della famiglia in quasi tutta la bibliografia relativa a ciascuno ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Amendola destinava al sostegno delle forze democratiche meridionali, specialmente in vista delle elezioni del 15 maggio. Richiamato a Roma dai preparativi per l'uscita delMondo, il C. ne fu redattore capo con funzioni direttive fin dal primo numero ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] e M. Majorana. Nel giro di qualche mese il giornale dette origine a un lavoro teatrale, ispirato allo stesso stile satirico e con il nell'anno Mille, in piena psicosi da fine delmondo, "in una atmosfera brancaleonesca e stracciona", Alleluja ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] , Ludovico e Caterina. Da correggere quindi l'origine pistoiese, attribuita da Ehrenberg e ripresa dal Goris 424, 426; S. T. Bindoff, Splendore commerciale di Anversa, in Storia delmondo moderno, II, La Riforma (1520-1559), Milano 1967, pp. 77-78; ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] Cossovel. Quest’ultima, goriziana di origine e di un anno più giovane, anche lei allieva del corso di pittura, da quel fece emergere gradualmente in suo innato interesse nei confronti delmondo industriale e dell’ingegneria, il cui sperimentalismo si ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] piemontesi fu quasi certamente all'origine della scelta del D. quale membro del Comitato regionale di mobilitazione industriale opinioni che circolavano in una parte almeno delmondo imprenditoriale torinese, molto geloso della propria autonomia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...