MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] cercò di coinvolgere anche personalità di rilievo delmondo politico, come il viceré di Napoli Pedro ins. 17: Memorie della famiglia Martelli; ins. 34: C. Benassai, Origine e storia della famiglia Martelli; cc. 92-94; ibid., Inventario Martelli, ...
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NOCCHI, Pietro
Alessandra Nannini
NOCCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 12 giugno 1783, da Bernardino e da Clementina Ricci, figlia del pittore romano Francesco.
Dopo l’apprendistato nella bottega del [...] di salute e si trasferì nella città d'originedel padre, Lucca, passata nel 1805 sotto il . Tosi, Lucca 1989, pp. 73-136 (con ulteriore bibl.); Il palazzo del Quirinale, il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M. ...
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TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] Appalto generale delle finanze (motuproprio del 26 agosto 1768) e delle antiche arti di origine medievale e della loro sostituzione di S. Croce a Firenze. Ne venne dato l’annuncio nelle Notizie delmondo (1781, n. 72, pp. 573 s.). Al momento della ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] pp. 150 s.; G. Cappelletti, Le chiese d’Italia dalle loro origini ai tempi nostri, X, Venezia 1854, p. 842; F. Lampertico Id., Tra Venezia e Terraferma. Per la storia del Veneto regione delmondo, Studi raccolti con la collaborazione di F. Scarmoncin ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] la madre come «un’intellettuale, giovane, vulnerabile, di origine straniera e agiatamente borghese» (dattiloscritto non catalogato, Roma delle letterature straniere. Addestrata a sentirsi cittadina delmondo, sviluppò precocemente l’attitudine a non ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] alle credenze popolari e ai ‘lunari’ tipici delmondo rurale, dichiarandosi nemico della «benigna influenza della quale rimedio ai disordini del progresso, in Fra studio, politica ed economia: la Società agraria dalle origini all’età giolittiana, a ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] regolare. Il G. ebbe così accesso al mondo delle accademie romane alle cui riunioni prendeva parte vivace discussione sul valore di testimonianza dei ricordi giovanili del G. in A. Fermi, Originedel tomismo piacentino nel primo '800…, Piacenza 1959, ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] che lo induceva a qualificarsi "filosofo eccellentissimo trovatore delle grandezze delmondo et tribuno delle delitie dell'alma natura" . (Ottob. testo con la "bella historia" (p. 215) delle origini di Orvieto e con una lunga lista di autorità per ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] l'"origine antica e nobile", per gli apporti "de' più eccellenti linguaggi" di cui si era arricchita e soprattutto per la grande affinità "con le due più maestose e più eleganti, più colte e più universali, e però più pregevoli lingue delmondo", la ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] corso della sua vita il B. lasciò cadere del tutto il suo cognome di origine e si fece chiamare solo con il nome della in exanimar l'oro, né fare proiitione in oro né simil cosa delmondo, e che tutto erano inganni e destrezza di mano". Dato che egli ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...