BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] , I [1947], pp. 22762; 319-79); Il problema delle originidel potere temporale dei papi nei suoi presupposti iniziali. Il concetto di - il significato e i modi del passaggio dall'universalità delmondo romano alle formazioni politiche e alle culture ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] ad ogni modo, e G. Mosca stanno all'originedel suo sforzo di ripensamento degli ideali e degli D., fra i numerosi necrologi di vario rilievo cfr.: Il Mondo, 23 giugno 1964; Rass. stor. del Risorg., LI (1964), pp. 410-13; Bibliothèque d'Human ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di un complesso sistema scientifico-filosofico in cui religione, letteratura e scienza erano armonizzate in una visione generale delmondo" (O. Jovane, in A. Fogazzaro - P. Lioy, Carteggio, p. 68). Nonostante i numerosi riconoscimenti e la traduzione ...
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RAIMONDI, Antonio
Francesco Surdich
RAIMONDI, Antonio. – Nacque a Milano il 19 settembre 1824, e non 1826 come fino al 1990 hanno sempre indicato tutte le biografie prima che i coniugi Marco e Giovanna [...] visitare le Chincha, le celebri isole del guano, per calcolarne la quantità e studiarne l’origine. Alla fine dello stesso anno fu , società scientifiche e studiosi di tutte le parti delmondo: la Società geografica italiana gli conferì nel 1871 una ...
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SAIBANTE, Bianca Laura
Gian Paolo Romagnani
SAIBANTE, Bianca Laura. – Nacque a Rovereto il 17 maggio 1723, quarta di quattordici figli, da Girolamo e da Francesca Caterina Sbardellati di Adelburg. La [...] saggia e dotta», capace di «far sua luminosa comparsa in faccia delmondo» (Discorsi e lettere..., 1781, pp. 14, 22), di utilizzare (31 agosto 1760), in cui Saibante rifletteva sull’origine dell’antichissima consuetudine di cedere la destra e di ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] composte con relativa facilità, che traevano la loro origine dalla dialettica tra autorità religiose e civili in II. La negociación del nuncio Millini, 1675-1685, Roma 1981-82; S.M. Seidler, Il teatro delmondo. Diplomatische und journalistische ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] , s.n.t. [ma Napoli 1877]; Per la verità. Origine e fine del processo Casale - Gazzetta di Napoli, Napoli 1901.
Fonti e Bibl.: Sulla scomparsa del G. e sull'eco provocata nel mondo politico napoletano cfr. gli opuscoli commemorativi di P. Pensa, In ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] insegnamento sociale dei papi.
Da ciò trassero origine i programmi dei Movimento cristiano-sociale (MCS L. Lapponi, raccogliendo iniziali e qualificate adesioni all'interno delmondo cattolico, soprattutto fra gli ex popolari e i giovani intellettuali ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] Stato di diritto, era il frutto della crisi storica delmondo medioevale ed era venuto a sostanziarsi nel movimento costituzionalistico, .
L'approfondita analisi operata dal C. sull'originedel regime parlamentare in Inghilterra e in Germania lo ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] 1578; Corone e altre rime in tutte le lingue principali delmondo in lode dell'illustre Luigi Ancarano di Spoleto. Raccolte da Livio piuttosto l'accumulo di materiale diverso, spesso originato da occasioni encomiastiche. Frequente è il ricorso alla ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...