TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] viva sempre schivo e appartato, in ritiro dal mondo, non costituisce solo un aspetto distintivo della psicologia dell popolare della filosofia, Napoli 1881; S. Zaborowski-Moindron, Originedel linguaggio, Napoli 1882; E. Noël, Voltaire e Rousseau ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] del padre, ma riuscendo ad ingrandirne le proporzioni. Egli era affiancato ora dai fratelli, ora dal socio Poncio Riccio (di origine ), ad Indicem; G. Pistarino, Aspetti socio-economici delmondo mediterraneo all'epoca della guerra dei Vespri, in XI ...
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VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] 1790, per esempio, come riferì il nobile letterato di origine lombarda Carlo Castone della Torre di Rezzonico, nella casa Annali di archeologia e storia antica. Dipartimento di studi delmondo classico e del Mediterraneo antico, n.s., XIII-XIV (2006- ...
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MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] dalla virtù. Di più, avanzò la tesi di un’origine molteplice della nobiltà: l’antichità delle famiglie è così solo vitij che esercitata nelle virtù», che è «la più gran cosa delmondo».
Morì a Palermo il 28 maggio 1675 e fu sepolto nella chiesa ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] ancora le singole opere che ne erano state allora colpite (tra le quali il Dialogo sopra i due massimi sistemi delmondo di Galileo Galilei).
Nella battaglia contro Anfossi, Settele fu alleato – ironia della storia – con il S. Uffizio, al quale si ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] Prosa e poesie. Tutto è vero, Carrara 1978; Ruota delmondo, Roma 1965.
Fonti e Bibl.: Roma, Fondazione Lelio , Ricordi zurighesi, in L’Agitazione del Sud, X (1966), 2, pp. 3 s.; M. Fatica, Originidel fascismo e del comunismo a Napoli, Firenze 1971, ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] di Negroponte ricorda anche alcuni eroi del ciclo bretone.
Curioso e appassionato delmondo antico, se ne aveva occasione in particolare alla sua città di origine. Fuori di Gerusalemme, visitando la chiesa del monastero della S. Croce, la paragona ...
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SIMONE da Camerino
Laura Gaffuri
SIMONE (Simonetto) da Camerino. – La nascita può essere collocata tra il 1392 e il 1404; nel 1452 la documentazione lo definiva ultraquarantenne (Bullarium..., a cura [...] .
La devozione per la Vergine di Monte Ortone, originata nel 1428 da un’apparizione miracolosa, aveva mosso i G.F. Foresti da Bergamo, Sopplimento delle croniche universali delmondo, tradotto nuovamente da Francesco Sansovino..., Venetiis 1581, p. ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] , p. 399; G.B. Memmi, Notizie istoriche dell’origine, e progressi dell’Oratorio della ss. comunione generale, e Patrizi, Formare donne disciplinate lontane dai pericoli delmondo. Il caso del Conservatorio della Santissima Concezione di Roma, detto ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] concepì un progetto ben più ambizioso: comporre una cronaca universale di carattere storico e geografico insieme, dalle originidelmondo sino ai suoi tempi, nella quale trovassero spazio anche i ritratti delle personalità più illustri, specie quelli ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...