GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] di successo al movimento nazionale unificando le diverse anime delmondo liberale dal punto di vista politico e ideologico. Ma del quinto Congresso dell'Istituto naz. per la storia del giornalismo, …1966, Torino 1966, pp. 2, 4 ss.; E.R. Papa, Origini ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] anche all'interno delmondo militare, sia per le modalità di costituzione (la brigata fu varata nel gennaio del 1963, tre il capo di stato maggiore dell'esercito), diedero origine ben presto ad una dura contrapposizione personale giocata soprattutto ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] 'imperatore Ludovico il Bavaro circa l'origine dell'autorità imperiale e la sacralità del suo mandato terreno.
In effetti, G. discute l'affermazione risolutiva, secondo la quale al principio delmondo "aut nulla fuit electio Regis de jure, aut fuit ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] visione della vita, all'insegna dello scetticismo più generico e mondano.
Che non ci fosse dietro una vera e propria ricerca culturale ; ma aveva probabilmente torto quando rintracciava "l'originedel movimento ironico nell''anacronismo' - o, se ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] .
La fortuna artistica di G. sembra aver avuto origine in Ungheria e, probabilmente, a Esztergom (Strigonia), alti esponenti delmondo ecclesiastico e politico riconducibili, direttamente o indirettamente, alla sfera d'influenza del cardinale Bakócz ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] va giornalmente acquistando sul vero stato dei corpi sociali del vecchio e del nuovo mondo, producono a mano a mano nei medesimi l 1964, ad ind.; R. Ciasca, L'originedel programma per l'opinione nazionale italiana del 1847-48, Milano 1965, passim; M. ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] alle preoccupazioni politiche della Curia e fautore di una concezione delmondo di impronta teocratica, esalta il ruolo politico che spetta Contro il Bodin, che sostiene aver avuto lo stato origine per violenza in una società patriarcale, l'A. afferma ...
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VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] , pensieri, immagini, similitudini (Roma 1945) e, nel 1951, tradusse e curò la riduzione dell’opera teatrale Il gran teatro delmondo di Pedro Calderón de la Barca (per la regia di Pietro Masserano Taricco). Nel 1946, si legò a Valentina Scalzi che ...
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MERAVIGLIA, Giovanni Alberto
Edoardo Rossetti
MERAVIGLIA (Maraviglia, Mirabilia, de Mirabiliis), Giovanni Alberto. – Nacque a Milano, probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XV secolo, da [...] nozze Bartolomeo Sola di Stefano; la famiglia Sola era di origine canturina, trapiantata a Milano, nel sestiere di Porta Nuova, 1542.
La truce storia del M. stimolò la fantasia romantica e il gusto neorinascimentale delmondo milanese dell’Ottocento: ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] origini gli ideali etico-politici del Partito popolare.
L'attività pubblica distolse il B. da una più ampia attività filosofico-letteraria. Tuttavia in questo secondo periodo vennero alla luce varie opere che si estendono al di là delmondo greco ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...