Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] greca arcaica, il fatto che il più antico sistema ponderale delmondo ellenico sia considerato l'eginetico, con bipartizione dello statere di esemplari (il che ha fatto postulare al Rumpf una origine eginetica di tale stile). Per ciò che concerne le ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] bronzi di tipo danubiano e armi di bronzo o ferro di origine centroeuropea. Nella grande necropoli funeraria di Verghina i tumuli più contro la Persia di fatto allarga improvvisamente i confini delmondo greco e della Macedonia, che sono integrati in ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] è a sua volta modificata in più momenti. Costituita in origine da quattro grandi bacini rettangolari, è integrata in un primo , l’Olympieion, è uno dei massimi complessi architettonici delmondo antico. La costruzione, avviata dai Pisistratidi nel VI ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] zampillo a pressione, con una concezione assai diversa da quella delmondo greco in cui solo teste di leone o di animali 1955, pp. 139-163; id., Il Pantheon e i cosiddetti ninfei - L'originedel nome Musaeum, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 108-109; L ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] di Cerere, Flora e Pomona. L'oscurità e l'umiltà delle sue origini contrastano in modo evidente con l'importanza che prende il culto della dea dimostra di prendere nelle sue mani il cammino delmondo. È evidente che il quadro dipinto sulla facciata ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] delmondo (che si suppone sia avvenuta nel 3761 a. C.) fu adottato nel Medioevo.
La prima vera èra usata in P. fu l'èra seleucide del dei martiri (o di Diocleziano, 284 d. C.), che ebbe origine in Egitto.
La conquista araba fu seguita da una nuova èra ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] mondo greco: almeno tre delle saghe di Eracle, quella del Minotauro, di Edipo e la Sfinge. Divinità, già in origine dirsi già in parte superata; in modo diverso nei vari ambienti delmondo greco. A Corinto la crisi fu risolta con formule più mature, ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] titolo Vom Absterben antiken Lebens im Frühmittelalter [L'estinguersi delmondo antico nell'A.] del saggio di Aubin (1948). Lo studio di Hübinger là dove le invasioni barbariche sono poste all'origine della storia dell'arte francese (Bréhier, 1930). ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] origine nel VII-VI sec. a.C., stabilendo il sistema del pilastro e dell’architrave quale nucleo dell’architettura greca. Le loro origini greci che sono stati inclusi tra le sette meraviglie delmondo; gli altri sono la tomba di Mausolo (il Mausoleo ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] intimamente connesse.
Oltre al loro valore di testimonianza sul sistema economico delmondo celtico, le monete hanno per noi anche l'interesse di irripetibile e di congenito.
Questo stile, in origine probabilmente limitato a soddisfare le esigenze e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...