PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] , p. 105), riferendosi ai noti pìthoi della Creta minoica, credette alla origine minoica del mito di Pandora. Si osserva che all'epoca di Esiodo i pìthoi erano in uso in tutto il mondo greco, se ne sono trovati molti anche in Beozia, sua patria (J ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] r omani del periodo imperiale, come Pomponio Mela (II, 89) e Plinio (Nat. hist., III, 22), menzionano l’origine greca di città nel passaggio dal mondo antico a quello medievale. La grave crisi che colpì A. a partire dalla fine del I sec. a.C ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] tripodi sono stati ugualmente consacrati ad Apollo (come del resto ad Atena), nel santuario di Perdikovrysi, nel forse di tutto il mondo greco.
Numerosi scultori stranieri come incliniamo a credere, veramente di origine locale. Ma allora la parte dell ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] . era in origine costituito da una o più nicchie ricavate nella parete ovest del chiostro a ridosso 95-99; T. Kleberg, Commercio librario ed editoria nel mondo antico, in Libri, editori e pubblico nel mondo antico, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977 ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] soprannaturali, intorno al quale si raggruppavano individui di ogni origine, desiderosi di acquistare la sua scienza o anche solo lui il comportamento del perfetto uomo di casta. Come università o collegio o come ritiro, separato dal mondo, l'eremo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] in Storia del Mezzogiorno, I, 1, Napoli 1991, pp. 246-49.
D. Asheri, Ferecide ateniese e le origini arcadiche degli
Nella terra degli Enotri. Atti del Convegno di studi (Tortora, 18-19 aprile 1998), Paestum 2000.
Il mondo enotrio tra VI e V secolo ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] storia della cattura del saggio sileno alla fontana indicano a sufficienza le connessioni con il mondo dionisiaco e satiresco a varie città italiche a titolo di privilegio non fosse in origine M., ma un qualsiasi sileno con l'otre.
Immagini di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] il vostro potere” e Ireneo insiste sulla origine divina dell’autorità secondo il passo della magiche e all’astrologia, il mondo religioso delle campagne possiede un di evangelizzazione sono chiamati non solo i membri del clero e i monaci, ma anche i ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] alla torre principale raggiungeva in origine l'altezza di circa 20 pubblico. Con un sedile all'ingiro alla base del muro, con stipi e con una nicchia più quanto scarsamente sentita - di questo piccolo mondo arcaico nella storia.
e) Fase punico- ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] pensare che i vani fossero in origine riempiti di terra stipata. Non etrusco-padana ha avuto col mondo greco; l'inserimento dell' urbana è stata contratta in seguito all'occupazione, nel corso del IV sec., da parte dei Galli, i quali hanno seppellito ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...