ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] troppo onerosa fu all'origine di numerose rivolte, in particolare quelle del 1382.La città altomedievale abbazia di Saint-Ouen, i cui prodotti si diffusero nell'intero mondo anglonormanno, poiché se ne trovavano tanto in Saint-Etienne a Calais ...
Leggi Tutto
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] nella zona prima della fondazione del duomo, salvo forse un piccolo villaggio agricolo di origine araba, presto sostituito dal quelli che erano gli esiti recenti del repertorio formale nel mondo bizantino aderente allo stile elaborato a ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] del regno latino di Gerusalemme.La popolazione, mal governata e minacciata da terrore e miseria, fu costretta a una vita corporativa, con una netta separazione dei quartieri per comunità confessionali e per origine urbanistica. Il mondo islamico, Roma ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] collocazione della f., corrispondente in origine all'atrio del duomo, diventano evidenti sia il , 1991, pp. 629-695: 652-654; E. Galdieri, Acqua voce dell'architettura: il mondo islamico, in Il teatro delle acque, a cura di D. Jones, Roma 1992, pp. ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] in cui sono stati individuati elementi sia di origine sveva (Castel del Monte) sia affini all'apparato decorativo vegetale di come Rinaldo e Giovanni da Taranto, dall'altro verso il mondo napoletano.A fronte di una così vasta e articolata produzione ...
Leggi Tutto
TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] p. 160). Risalente alla metà del sec. 14° è un messale conservato in cattedrale, legato al mondo napoletano (Leone de Castris, 1986b, Leipzig 1911; F. Lanzoni, Le Diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII, Faenza 1927, II, pp. 300-301 ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] sciogliere il preminente nodo critico sull'origine delle forme di Castel del Monte. Nell'opposizione dibattutissima tra e battisteri, comune al mondo occidentale e bizantino dall'età tardoantica ai primi secoli del Medioevo, trova un primo approdo ...
Leggi Tutto
CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] fine del 12° secolo.Con la conquista veneziana degli inizi del sec. 13° C. rimase tagliata fuori dal mondo bizantino tipo di chiesa a navata unica coperta a volta, di probabile origine orientale, il cui impiego si protrasse lungo tutto il periodo dell ...
Leggi Tutto
CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] 1979). La Trinité era in origine preceduta da un portico massiccio, eliminato nel corso del 12° secolo. L'aspetto di questi motivi, la cui applicazione si sarebbe estesa al mondo anglonormanno; le stesse maestranze operarono anche a Sainte-Paix. Nel ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] la chiesa di S. Maria citata in alcuni documenti polironiani del 1179 e confrontabile con l'omonima cappella di Cluny III. Lo Storia di San Benedetto Polirone. Le origini (961-1125), a cura di P. Golinelli (Il mondo medievale), Bologna 1998, pp. 153 ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...