GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] origine ebraica della famiglia è frutto d'ipotesi che, allo stato attuale delle conoscenze, non sembra possibile comprovare (Férarès).
L'unica fonte antica che riguardi la giovinezza del Spontin, in "La prima donna delmondo" Isabella d'Este… (catal ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] C. Vecellio, Degli habiti antichi e moderni in diverse parti delmondo, Venezia 1590, pp. 49-53; P. Da Ronco, via Claudia Augusta, Milano 1972; id., Un'ipotesi sull'originedel codice eucaristico di Lamon, Archivio storico di Belluno, Feltre ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] e artigiani, insieme all'inizio del processo di inurbamento dei baroni, all'originedel costituirsi di vere e proprie , ecc.) e una inusuale rappresentazione della struttura delmondo (Microcosmo e Macrocosmo, Diagramma degli elementi, Ippocrate ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] università delmondo germanico-slavo. Egli fu di fatto uno dei maggiori intellettuali, mecenati e committenti del suo konce středovĕku [Storia dell'arte figurativa boema. Dall'origine alla fine del Medioevo], Praha 1984; A. Merhautová, D. Třeštík ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] la ricomparsa in forma virulenta della solfatazione. L'origine di questo fenomeno, accelerato in tempi recenti dall' , icosaedro, fattori primi di una riducibilità delle cose delmondo, che atteneva agli aspetti più profondi della sua ricerca ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di relazioni con opere appartenenti ad aree culturali delmondo germanico e testimoniate nella plastica dell'Italia settentrionale , le figure dell'angelo e del leone, che, presentando elementi formali di origine oltralpina e tedesca, affini tra ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] ogni probabilità i 'grandi', i nobili e i mercanti-cavalieri, all'originedel conflitto che oppose, nel sec. 15°, gli abitanti di L. ai religiosa: a differenza della reclusa che si ritirava dal mondo e viveva isolata in una cella, le beghine erano ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Battista Vicó, costei era personalità in vista delmondo letterario napoletano, presso il quale era apprezzata s. n. 50, 209 s. e passim; Id., La pittura italiana delle origini, Roma-Dresda 1962, p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] ultimo' a. che, avendo portato la predicazione del Vangelo nel cuore delmondo greco-romano, diviene l'a. dei Gentili Testini, La lapide di Anagni con la "traditio Legis". Note sull'originedel tema, Archeologia classica 25-26, 1973-1974, pp. 718-740 ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il senato, il teatro, le terme, si parla di C. come 'capo delmondo', 'apice d'Europa', 'padre ottimo' e 'au gusto'. C. fu gruppo di manoscritti - la cui origine è direttamente connessa con la persona e la corte del sovrano - che apre il corso della ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...