MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sec. 6°) e nei m. di epoca paleologa a Costantinopoli.Di origine bizantina è anche la soluzione di inserire le tessere d'oro e essi si riallaccino direttamente alla pratica artigianale e artistica delmondo bizantino. Ciò vale sia per la tecnica di ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e già nel Medioevo ritenuto tipico delmondo greco. Presentando figure del tutto smaterializzate su uno scintillante d'Oriente. Furono gli studiosi russi, la cui cultura traeva origine dalla tradizione ortodossa, a esplorare l'arte b. 'dall'interno ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] : innanzitutto quello delle ripartizioni stilistiche. Conant formalizzò con metodo una nomenclatura che riconosceva le originidel R. nel mondo carolingio, sottolineando un processo di continuità storica: si parla così di carolingian Romanesque ...
Leggi Tutto
informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] Stati Uniti. Nel Nuovo Mondo trovano un terreno culturale fertile Fontana (artista argentino ma di origine italiana) esplora la possibilità di attratto per i complessi simbolismi e per la loro visione del cosmo. Infine, ma non meno importante, è l ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] offrire al pubblico, per mezzo di una scelta di opere rappresentative, un panorama della storia della scultura dalle origini alla fine delmondo antico, non senza qualche excursus nelle altre arti figurative. Esso è stato riordinato nella nuova sede ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di origine egiziana (come mostrano tra l'altro le lucerne bronzee ed il frammento di vetro dipinto). Si devono aggiungere varî frammenti di anfore vinarie e di ceramica, sempre provenienti dal mondo romano. Un trovamento del tutto eccezionale ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] periodo, sopravvissute anche in altre parti delmondo greco. Oltre a quello di Artemide Brauronia, introdotto con il sinecismo di Teseo, altri culti più tipicamente locali dell'Acropoli saranno stati di origine micenea o anche più antica, ma, dato ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] gläserne Kette (v., 1963, p. 40), si rivolge ai ‟proletari delmondo", a tutti quelli che si basano sul ‟nulla": ‟‛Dio è ovunque i dadaisti e il Bauhaus. Questa è la controprova che all'origine di tutti i diversi tentativi di soluzione c'è comunque il ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] Micene). Come per il mègaron (v.), è discussa anche l'originedel propileo: esisteva a Troia II e nei secondi palazzi di Creta per l'archeologia, sempre più ricca di dati e di problemi, delmondo egeo.
Bibl.: Fondamentale il libro di M. Ventris e J. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] anche dai Filistei; in esso è forse ravvisabile qualche analogia con templi del XIII sec. a.C. delmondo egeo e di Cipro, ma non è escluso che la terra di origine sia proprio la Palestina. Un'ulteriore categoria, non assimilabile a nessuna di ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...