CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 23, 33; Gv. 19, 18). Questo tipo di condanna di origine orientale era considerata nell'Impero romano la forma più ignobile di pena capitale visto nella croce di Cristo le quattro dimensioni delmondo, il simbolo dell'universalità della redenzione. A ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] intimamente connesse.
Oltre al loro valore di testimonianza sul sistema economico delmondo celtico, le monete hanno per noi anche l'interesse di irripetibile e di congenito.
Questo stile, in origine probabilmente limitato a soddisfare le esigenze e ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] di identità e di antiche origini. L'intervento sulle sculture della metà del V sec. a.C. del tempio di Apollo Daphneforos, , non è sostenibile per la maggior parte dei Paesi delmondo, non essendo disponibili risorse umane e materiali sufficienti ad ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] and Some Parallels, MArch 1, 1957, pp. 27-38; W. Horn, On the Origin of the Medieval Bay System, JSAH 17, 1958, 2, pp. 2-23; A. Maiuri a incendi. Il soffitto ligneo dipinto più celebre delmondo musulmano è quello della Cappella Palatina di Palermo, ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] In parte ciò dipende dal comune equivoco di cercare unilateralmente l'"Origine" di un fenomeno, che in questo caso riveste un interesse particolari e in qualche caso si ha nella sfera orientale delmondo greco la s. a cimasa semicircolare, per cui non ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] supporre che l'intera area al di sopra della cisterna fosse in origine spianata e pavimentata.Il tema costruttivo della cisterna coperta con strutture di che raggiungevano la Mecca dai differenti paesi delmondo islamico: si tratta in genere di opere ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] è considerata la più grande delmondo e corrisponde bene alle multiformi funzioni del tempo. È caratteristico il 1970, pp. 277-284; V. Strika, Caratteri della moschea irachena dalle origini fino al X secolo, RendALincei, s. VIII, 28, 1973a, pp. ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] nella scena della moltiplicazione dei pani. E forse di origine egiziana un'ampolla per eulogia con busto di barbato con (v. bibbia). Il ritratto dell'autore fu infatti un lascito delmondo antico al Medioevo, in Occidente come in Oriente (ancora nel ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari delmondo altomedievale, [...] , 1984, pp. 217-221).I fregi e le lastre che in origine arricchivano le superfici e le cornici, all'esterno come all'interno, della di esecuzione, che rivela una conoscenza profonda del grande mondo dell'arte paleocristiana, caso questo unico nel ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] e sinagoghe, e oratori [ṣalawāt, termine raro di incerta origine] e templi [masājid] nei quali si menziona il nome di una letteratura fantastica, legata alle più remote frontiere delmondo musulmano e agli eventi straordinari che attendevano chi le ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...