AHURA MAZDĀH ("sapiente signore"; più tardi Ōrmazd, Ōrmuzd)
Divinità principale del pantheon persiano in epoca achemènide, considerato creatore dell'universo, benefattore di tutti i viventi e legislatore [...] supremo delmondo fisico e di quello morale, A. M. fu il risultato della riforma in senso monoteistico, voluta da Zaratustra. Egli cerchio della regalità al re sassanide Ardashīr. Circa l'originedel disco alato, essa va forse ricercata, più che nell ...
Leggi Tutto
TELEGONO (Τηλέγονος)
E. Paribeni
Eroe, figlio di Odisseo e di Circe. Il nome è modellato su quello del figlio più noto e certo di origine più antica, Telemaco: e nel suo significato "il figlio lontano" [...] di Eugammon di Cirene, opera presumibilmente intesa a ricollegare alle grandi tradizioni delmondo eroico la dinastia dei Bacchiadi allora regnante in Cirenaica. Il motivo del figlio lontano che torna e inconsapevolmente uccide il padre che non ha ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] lingua scritta in Ungheria, un numero considerevole di voci di origine latina, generalmente voci colte, si è introdotto nel lessico regime guidato da J. Kádár cercò la via del compromesso con il mondo della cultura: così, accanto alle opere letterarie ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] lingua e l’organizzazione scolastica e sanitaria.
Abitata in origine da società iberiche indipendenti, la C. subì largamente, , la fine del franchismo, la crisi delle ideologie). Una vena che affonda le sue radici nel mondo popolare e contadino ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] origine sedimentaria, simili a quelle dell’estremità meridionale delmondo nella carica di primo ministro. Nel 1972 una nuova Costituzione proclamò la Repubblica Democratica Socialista di S. e la politica di nazionalizzazioni e di rafforzamento del ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] materialmente, di origine anche intuitiva, con cui viene rappresentato globalmente o soltanto in parte l’oggetto di una ricerca del cantiere ma spesso erano anche costruiti in funzione dell’approvazione da parte del committente. Per il mondo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Danimarca è tra i primi esportatori al mondo) e alimenta una fiorente industria conserviera, del primo e i Gesta danorum del secondo tracciano, col metodo compilatorio e acritico del tempo, un quadro aneddotico della storia nazionale dalle origini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] per gran parte a sud del Tropico del Capricorno e con i grandi dal 34% della popolazione di origine europea; i coloured utilizzano in testimone-protagonista della lacerazione fra due culture e due mondi. In poesia s’impongono almeno due nomi: A. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] glaciale è pure l’origine dei moltissimi laghi (oltre 55.000), i quali coprono quasi un decimo del territorio (specie nella piattaforma anche fondate da R. Kajanus. Celebre in tutto il mondo per i suoi lavori sinfonici è il compositore J. Sibelius ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di origine tettonica, del romanzo Tlutjun («Tabacco») di D. Dimov, uscito nel 1951, censurato dalla critica, rielaborato nel 1954 e pubblicato nella forma originale solo nel 1992.
Negli anni 1960 l’orizzonte letterario sembra circoscriversi al mondo ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...