Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] guerriglieri palestinesi, atto che lasciò la G. isolata nel mondo arabo. Nel tentativo di recuperare e reinserire nel proprio cui studio ha preso avvio con le indagini archeologiche del 19° secolo.
Le origini di un’arte moderna in G. risentono anche ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] e manico di legno, osso o avorio. Nel mondo greco gli s. più antichi erano di metallo f (distanza focale) da V pari a metà del raggio r della calotta; i due punti nodali coincidono con l’asse a, avente l’origine nel vertice V e orientato come indicato ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] 100 m d’altezza e i 10-12 m di diametro del tronco, e certi eucalipti. I baobab dell’Africa tropicale hanno di rango crescente, a partire dall’origine, tale che punti di ranghi consecutivi (cielo, terra e mondo sotterraneo), è attraversato da ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] mondo) che necessitavano di finanziamenti, favorendo il prestigio e l'affermazione in campo internazionale del (Parigi 1845 - ivi 1934), raccolse una collezione di 30.000 stampe (dalle origini a tutto il sec. 17º) e 3.000 disegni, donata dagli eredi, ...
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Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] studio dell'architetto di origine finlandese. Trasferitosi a Los Novanta ha ricevuto numerosi incarichi nel mondo, annoverando notevoli realizzazioni in Giappone ( il più alto edificio al di fuori del centro della città di Philadelphia nel 2005 e ...
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Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come la sua arte. Sembra che fin dall'infanzia avesse una vita psichica inquieta, resa [...] post-impressionisti e sui Fauves, in Germania, per l'origine dell'espressionismo. L'arte di van G., come tipica e drammatica espressione del crescente contrasto tra il mondo interno e il mondo esterno, tra spiritualità e realtà oggettiva, è anche da ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] e Mogoplistidi.
Alla sottofamiglia Grillini appartengono: il g. del focolare (Acheta domesticus), lungo 16-18 mm, il Vecchio, il termine grylloi in origine era usato per indicare pitture comico-grottesche. Dal mondo greco-romano, con contributi e ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] paste vitree e gemme, tipi frequenti anche nel mondo romano, dove coesistono con il b. a monete origine varia; nel Novecento il b., uscito dal gusto liberty, ha partecipato sia al moderno rinnovamento del gioiello, sia all’influsso dell’esotismo e del ...
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(lat. Diana) Divinità italica e romana, di origine discussa; il nome presenta la stessa radice di dīus «giorno»; quindi è la «splendente», la «luminosa». Dalle donne romane era venerata soprattutto come [...] in quel luogo la tutela di Diana. La connessione della dea con il mondo servile si manifesta in numerosi altri momenti della tradizione, come per es., la fondazione del suo tempio all’Aventino attribuita a Servio Tullio. È la caratteristica di ...
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Complesso museale tra i più importanti al mondo, ospita una collezione vastissima, con reperti dall'epoca egiziana al tardo Rinascimento, fino all'arte contemporanea. I M.V. comprendono, tra l'altro: il [...] da Giulio II all'inizio del 16° sec. ed esposta nel cd. Cortile delle Statue, oggi Cortile Ottagono. Nella loro forma di raccolte artistiche ordinate in appositi edifici accessibili al pubblico, i M.V. hanno invece origine nel 18° sec. grazie all ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...