Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] Il paese da cui trae origine la p. è la Cina; era già nota e apprezzata almeno dal 9° sec. nel mondo islamico, da cui, Chelsea ecc.). Dalla Cina la p. fu introdotta in Giappone agli inizi del 16° sec.: le fabbriche di Arita e di Imari, nel 17° ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] sue origini, della sua consistenza come movimento e del suo vero indirizzo, permetterebbe di valutare gli elementi del della poesia di fronte all'avversione del destino, o della estraneità della poesia dal mondo.
Il mito di Orfeo, nelle ...
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Tipologia di graffiti originaria del Brasile, in particolare associata alla capitale San Paolo ma molto diffusa anche in tutta la restante area sud-orientale del paese, compresa Rio de Janeiro. Quale forma [...] piuttosto come atto di protesta sociale e politica. Le originidel p. vanno ricercate nelle azioni di protesta che a brutale espressa dai pixadores sono in molti casi apprezzate nel mondo dei graffiti, costituendo fonte di influenza dall’Europa agli ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] alla competenza dei conoscitori. Nel mondo antico le f. si diffusero soprattutto con l’8° e l’11° sec. in favore del monastero di Farfa mostrano in molti casi il tentativo di smembrandoli, mutandovi le note di origine e possesso, aggiungendovi false ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] avvenne probabilmente a Verona, città d'origine della madre dove alla fine del Trecento molti Pisani si erano trasferiti, in attenzione per il mondo della natura) in effetti caratterizzano La Madonna della quaglia (Verona, Museo del Castello) e ...
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Pseudonimo del writer ed artista statunitense Lenny McGurr (n. New York 1955). Formatosi nell’ambiente dell’era pioneristica del graffiti-writing è autore, in una fase successiva, del sovvertimento della [...] brano musicale che racconta la sua personale esperienza nel mondodel writing. Più recentemente F. è attivo nel settore per numerose aziende internazionali, e lui stesso ha dato origine a un marchio di street wear chiamato Futura Laboratories. ...
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- Pratica riferibile alla street art e all’arte urbana, oggi particolarmente diffusa e popolare al punto da monopolizzarne il panorama espressivo. Si tratta della realizzazione di rappresentazioni pittoriche [...] origine può essere individuata in una molteplicità di vicende culturali, prima tra tutte quella del muralismo messicano dei primi decenni del di figure reclamate dagli eventi di tutto il mondo che rischierebbe di penalizzare la ricerca artistica e ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] in cui la linea accentua il senso del movimento. Nel polittico della cappella Trenta è articolato da un linearismo di origine gotica. Tuttavia il plasticismo di I ricerca prospettica), precedente insolito al mondo figurativo di Masaccio e Michelangelo ...
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– Nome d’arte dello street artist di origine francese Chrystian Guémy (n. Bondy 1973), che si esprime principalmente attraverso la tecnica dello stencil di cui indaga le possibilità espressive arrivando [...] suoi capolavori. Gli stencil di C215 sono visibili in moltissime città al mondo fra cui: Vitry-sur-Seine, Parigi, Londra, Fes, New cui il Cans Festival a Londra del 2008 e il Ten Years of Wooster Collective a New York del 2013 e Mea Culpa per la ...
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Parte del camino, più o meno rialzata da terra, ma posta direttamente sotto la cappa, in cui si faceva fuoco per cuocere vivande e per riscaldare ambienti.
Come centro della vita domestica, il f. è circondato [...] (allevatori nomadi), diviene il tramite fra il mondo terrestre e i mondi infernale e celeste, costruito, con pietre, dei Lari, così che fumosi Lares veniva a significare una origine nobile e antica della gens, rappresentata appunto da immagini che, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...