Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] 4 della città bassa ed al livello I b del karum di Kültepe. Vi è una gran quantità in generale col mondo egeo, il problema ibid., 71, 1967, p. 166; Oriens Antiquus, 6, 1967, p. 3 ss.; Origini, I, 1967, p. 117 ss. - MaraŞ: Am. Journ. Arch., 64, 1960, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] la maggior parte delle sue sostanze "per sequestrar[si] dal mondo", disponeva che dopo la sua morte o la "desiderata ., cc. 15v, 57v, 58), da cui ha origine l'equivoco ricorrente dell'avvio del libro ad Ancona.
Sessantenne e scapolo, fu accolto in ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] δόξηϚ, immagine di origine bizantina, e le sue derivazioni occidentali, si designavano nel mondo latino con nomi che bildende Kunst, Berlin 1937; G. de Francovich, L'origine e la diffusione del crocefisso gotico doloroso, RömJKg 2, 1938, pp. 143-261 ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] della famiglia Bohun, del 1360-1380 ca. (Oxford, Exter College Lib., 47), con un ciclo, in origine di duecentocinquantaquattro soggetti, 1, pp. 7-33.L. Freeman Sandler
Area bizantina
Nel mondo bizantino il s. era il più conosciuto e diffuso libro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] dai fossati che cingono l'area sacra, e collegata al mondo degli uomini dai viali sopraelevati che consentono l'attraversamento delle direzione tipica del rito funebre di origine indiana (prasavya) che procede nel senso opposto al moto del Sole ( ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] . 81) o del solo argenteum cochlear del tesoro del duomo di Strasburgo suppellettili mobili circoscritte, in origine, all'ambito domestico (Tertulliano X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman 1060-1220, II, Les royaumes d'Occident, Paris ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] . v. Opere generali: S. Bechi, Istoria dell'origine e progressi della nautica antica, Firenze 1785; A. del defunto nell'oltretomba. Pare accertato che in molte popolazioni dell'Asia sud-orientale fosse viva convinzione sin dall'antichità che il mondo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] a beccatelli. Arcaismi e medievalismi di origine toscana, senza particolari accentuazioni all'antica, 1519), mostrano più accentuati rapporti con il mondo romano di Bramante, di Raffaello e del nipote del G. Antonio il Giovane. Tuttavia, l ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] accumularsi ad esempio, dei rifiuti del pasto) ma possono anche essere di origine naturale come quelli a carattere )
2. Esplorazione in ambiente greco-romano. - a) Secolo XIX. Nel mondo classico, che ha come epicentro la Grecia e l'Italia, l'e. ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] a r. con scene evangeliche entro arcate, forse pertinente in origine a un'alba (Londra, Vict. and Alb. Mus.), islamiques de la Collection Pfister, Città del Vaticano 1992; Tissus d'Egypte. Témoins du monde arabe VIIIe-XVe siècles. Collection Bouvier ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...